X-Factor 3 – Fuori Mario, entra Cristina e grandi litigi fra i giudici!
Stavolta, forse, hanno lasciato un segno! La serata di ieri è stata caratterizzata oltre che da delle buone performances musicali, anche da un po’ di sano spettacolo: fra litigi scritti a tavolino da Morgan e autentiche impennate piene d’ira della Mori.
Anche in questa puntata, non possiamo fare altro che tessere le lodi della Maionchi, vera e propria istituzione di questo programma. Se non ci fosse lei, dentro il talent show ci sarebbe un mortorio immenso. Mara, fra un Ma che cazzo di domande mi fai? (rivolto a Francesco Facchinetti che le chiedeva se effettivamente si facesse influenzare dal vocal coach Gaudi) e qualche minaccia al marito Salerno sulle sue presunte iniezioni di botulino, è riuscita ancora una volta a conquistarci. Ormai, Nonna Salice è un mito che aspettiamo si palesi il mercoledì notte, puntuale, immancabile e sboccacciata!
Ad aprire la puntata è Federico Zampaglione, ex Tiromancino, che propone un medley delle sue canzoni più belle… peccato che le canti in maniera atroce. Ma che gli sta succedendo?
Fra le interpretazioni meglio riuscite questa settimana scegliamo senza ombra alcuna di dubbio My baby just cares for me di Nina Simone cantata da Marco Mengoni della categoria di Morgan, protagonista assieme a Morgan di un superfluo giochetto televisivo che il giudice aveva usato (come ha notato anche Facchinetti) con l’ultimo vincitore della scorsa edizione, Matteo Beccucci. Morgan, infatti, imbecca e litiga con il cantante, salvo poi fargli l’occhiolino non appena la telecamera cambia inquadratura e credendo di non essere visto! Come giustamente si chiedono molti giornalisti televisivi e ce lo siamo chiesti anche noi: con le non buone, ma OTTIME, ECCEZIONALI e TALENTUOSE capacità e potenzialità di Marco Mengoni, che bisogno ha Morgan di fare questi miserrimi e squallidi siparietti televisivi per promuoverlo? Ridicolo.
Sbadigli a non finire per Silver con Non è nel cuore di Eugenio Finardi, Damiano con Che cos’è l’amor di Vinicio Caposella e Mario che canta Hello I Love You dei Doors (e che poi finirà in ballottaggio con una, a nostro parere, stridente Sofia che ha interpretato This is the Life di Amy McDonald). Anomala la performance delle Yavanna che hanno reso Smells like teen spirit dei Nirvana un caos vocale (purtroppo, noi troviamo che cantino molto meglio a cappella che con la base sotto). Passabili i Luana Biz (anche se Futura di Lucio Dalla non esalta), Francesca con Città vuota di Mina (che scoppia a piangere per la tensione di un battibecco fra i giudici) e Chiara con Indaco dagli occhi del cielo.
C’è anche Mika che propone al popolo di Rai Due il suo plagio We are Golden praticamente uguale a Heaven is a place on earth di Belinda Carlisle. Possibile che nessuno se ne sia accorto? Mah… Tutti sordi in Italia?
Esce Mario, accompagnato dalla rabbia di Morgan che sfogandosi parla troppo e si prende delle sgridate sonorissime dalla Maionchi e dalla Mori, offesa (quest’ultima) dalla sua invocazione al ritorno di Simona Ventura (la Mori non penso tornerà mai più a fare il giudice di X-Factor). Ma la squadra di Morgan non fa in tempo a smarrire un elemento che ne acquisisce subito un altro: Cristina.
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Lo zio Nico