Viaggiare verso le capitali del gioco: 5 mete
Il turismo legato al gioco rimane un’importante voce nell’economia di luoghi che, nell’immaginario popolare e non solo, sono sensibilmente legati a questo settore. Il riferimento primario non può non andare a Las Vegas, anche grazie all’innumerevole quantità di film, serie tv e libri che rimandano a questa città: lungi dal volersene liberare, questo luogo ha fatto del gioco un vero e proprio punto fermo dell’economia cittadina.
Al giorno d’oggi molto è cambiato riguardo al modo di giocare ma determinate città restano meta per eccellenza. Nonostante l’avanzare della tecnologia, le sale da gioco fisiche mantengono un loro pubblico di riferimento. Oggi si parla di giochi di carte e di roulette online che replicano l’esperienza delle sale fisiche, ci sono le lotterie sul web, ma questo non significa aver sostituito le attrazioni delle capitali del gioco.
Las Vegas
La legalizzazione del gioco d’azzardo in città è datata 19 marzo 1931 e, tra alti e bassi, la crescita economica della città è stata incontrovertibile. Ad oggi si contano in tutto 72 casinò presenti, la maggior parte di questi arroccati lungo la Strip, la via principale in cui si trovano le attrazioni principali. Guardando al numero di catene alberghiere presenti, hanno una dislocazione nella città del Nevada ben 19 tra i 25 hotel più grandi al mondo, capaci di offrire circa 65mila stanze ai turisti. Numeri enormi per un centro urbano non così imponente: la popolazione residente è poco oltre il mezzo milione.
Reno
Per trovare un altro riferimento in terra statunitense per il gioco d’azzardo non occorre andare molto lontano da Las Vegas. Se si resta in Nevada, infatti, è possibile trovare Reno, soprannominata la “piccola città più grande del mondo”. La città è famosa perché il primo casinò sorto negli Stati Uniti è stato costruito qui: ad oggi resta celebre in tutto il mondo per il gioco ma, in termini economici, è stata superata da Las Vegas.
Londra
La capitale dell’Inghilterra può non essere nota ai più per quanto riguarda il settore economico legato al gioco, dal momento che non manca certo di monumenti e bellezze artistiche da visitare. Merita però di essere menzionata in questo elenco perché si trovano sale da gioco estremamente esclusive in grado di attirare unicamente facoltosi giocatori: è il caso del Ritz ad esempio, o del Crockfords Club, dove è necessario pagare un buy-in (vale a dire la cifra necessaria per sedersi al tavolo verde) pari a circa 10mila sterline.
Monte Carlo
Rispetto a Las Vegas, questa città non è nota solo per il gioco: pur essendo meta turistica legata anche al casinò, è celebre in tutto il mondo anche per ospitare il Gran Premio di Formula 1, che si svolge non su un tracciato ma lungo le strade cittadine. Il casinò di Monte Carlo rimane una delle attrattive turistiche, rispetto però alle altre città dell’elenco, in questo caso si tratta di una sola struttura, non diverse decine come nei casi di Las Vegas ad esempio.
Macao
Nell’elenco appena stilato è impossibile non notare come tutte le città siano nel continente europeo e americano. Il mondo orientale ha scoperto questo settore turistico solo in un secondo momento, ma sta rapidamente scalando le gerarchie. Un esempio su tutti è Macao, capace di ospitare al suo interno ben 41 casinò, oltre ad una lunga serie di hotel e boutique di lusso, adatte ad un turismo di fascia elevata.