Versilia Torre Del Lago il Comune dice no alla spiaggia dei gay
Versilia Torre Del Lago il Comune dice no alla spiaggia dei gay. Burocrazia o Omofobia o….? Da oltre un mese dopo essere stati dichiarati vincitori del “lotto 2” della spiaggia di Torre del Lago il comune nega l’aggiudicazione provvisoria. Perchè?
Versilia Torre Del Lago il Comune dice no alla spiaggia dei gay
Da anni esiste a Torre del Lago una spiaggia dedicata al mondo gay e lesbo, tanto famosa da essere unitariamente considerata da prestigiose riviste, una delle spiagge gay piu? belle d’Europa. Nella gestione hanno collaborato varie realtà
imprenditoriali e associazioni sotto la direzione della coop. “Le Dune”. Da quest’anno la cooperativa è stata posta in liquidazione e la società Gel Staff srl (Mama Mia) ne’ ha affittato il ramo d’azienda ad ha assorbito parte dello staff.
Con ferma volontà di voler preservare il valore turistico-ricettivo dell’attività di una frazione che ha già visto perdere numerose attrazioni che hanno caratterizzato le stagioni passate e la cui chiusura ha portato ad un drammatico calo del flusso turistico.
Nello scorso mese di aprile l’amministrazione comunale, tramite la provincia di Lucca, ha indetto una gara d’appalto per la gestione di diverse spiagge, tra cui quella che ospitava dal 2003 la spiaggia gay e la Gel Staff partecipante alla gara, è stata esclusa a priori in quanto firmava i documenti di gara con una firma digitale regolarmente riconosciuta dagli enti amministrativi, quale Comune di Viareggio per tutte le pratiche (SCIA, ecc) che purtroppo non riconosciuta dalla provincia.
Da pochi giorni abbiamo scoperto dell’esistenza dell’istituto del soccorso istruttorio (possibilità di integrare i documenti mancanti o non idonei ex art. 83, comma 9 D. Lgs 57/17, c.d. Codice sugli appalti), con il quale risulta arbitraria e forzata la nostra prima esclusione.
Abbiamo atteso la seconda gara, identica nei contenuti, nei requisiti e negli importi alla prima, che è stata fissata con scadenza del 13 giugno, ossia ben due mesi dopo la prima, nella quale eravamo unici partecipanti, per la seconda volta, dove siamo stati ammessi e dichiarati vincitori. Da allora il Comune di Viareggio non ha ancora firmato l’aggiudicazione delle gara , adducendo ad argomentazioni discutibili, poichè sono stati richiesti dei documenti in capo alla società da cui abbiamo preso il requisito del “saper fare”, cosa che appare anche ai vari consulenti interpellati alquanto bizzarra.
Oggi, a oltre 1 mese dall’aggiudicazione della provincia, il comune di Viareggio non ci ha ancora rilasciato l’assegnazione provvisoria adducendo come motivazione l’attesa di documenti non dovuti, in quanto la Gel Staff risulta unica partecipate alle gara non in ATI o in associazione con altre aziende, il tutto dimenticandosi che l’istituto dell’aggiudicazione provvisoria è stato creato dalla Comunità Europea nell’attesa dei documenti richiesta dai vari enti. La stagione è ormai anche ampiamente iniziata.
Chiediamo l’aggiudicazione provvisoria in attesa di tutte le eventuali modifiche, come previsto dalle normative vigenti. Questo ci consentirebbe, in attesa dell’aggiudicazione definitiva come ci auspichiamo di ottenere, di iniziare i lavori di pulizia ed allestimento del tratto di spiaggia oggetto della concessione, per poter togliere dal degrado e mettere in sicurezza un’enorme spiaggia ormai abbandonata da due anni e cominciare ad accogliere i turisti in questa seconda parte di stagione estiva che rimane. Da non sottovalutare che, come lo scorso anno, il Comune sta perdendo dei soldini che qualcuno dovrà giustificare….
La nostra petizione ONLINE qui
Comunicato stampa Mama mia