Venezia 2007, intervista a Simone Morandi

Abbiamo incontrato Simone Morandi amministratore delegato di FourLab Italia e dell’etichetta di distribuzione di film a tematica gay (OutLoud!).

Da oggi Simone Morandi sarà il nostro inviato speciale alla Mostra del Cinema di Venezia. Sue saranno le impressioni, i commenti, le considerazioni sull’andamento della mostra e soprattutto sul premio che più ci riguarda da vicino, il Queer Lion. Simone Morandi è uno dei giurati, insieme a Andrea Occhipinti, Sandro Avanzo, Delia Vaccarello e Vincenzo Patanè, che deciderà a quale film andrà l’ambito premio.

Emozionato di partecipare alla giuria della prima edizione di un evento così significativo ed innovativo?

Devo dire la verità, “emozionato” è davvero il termine giusto.
Fourlab è una società molto giovane, e tutto questo lavoro sui film a tematica omosessuale è un’avventura molto recente. Un’avventura iniziata proprio un anno fa qui a Venezia con l’incontro con Luca Pelusi di Sky, e la creazione di “Funny & Gay”. Al tempo mi sembrava un miracolo irrealizzabile. Il fatto di essere qui in giuria mi conferma che il miracolo si è realizzato, eccome….

Come hai trovato la Venezia del Queer Lion? C’è stata una buona accoglienza?

L’accoglienza è ottima, affettuosa ed attenta. Daniel Casagrande è un padrone di casa eccezionale. Anche l’ufficio stampa del Queer Lion sta facendo un ottimo lavoro, a giudicare dal crescente interesse della stampa per il premio e per i lavori della giuria.

Sappiamo che non puoi rivelare nulla circa i lavori della Giuria, ma puoi darci un’impressione complessiva sui film in concorso?

Il livello qualitativo dei film è molto alto. Nella selezione ci sono delle sorprese molto interessanti, ma non posso dire di più, anche perché finora abbiamo visto più o meno metà dei film della “nostra” dozzina e quindi non mi sono ancora formato alcun convincimento definitivo.

Dopo “Funny & Gay” ed la partecipazione al Queer Lion, cos’altro ci dobbiamo aspettare da Fourlab? Quali sono i progetti per il futuro?

In questo periodo, stiamo finalizzando il lavoro sulla nostra etichetta di distribuzione di film a tematica gay (OutLoud!) , con la quale porteremo il meglio dei film di “Funny and Gay” su dvd.
Fourlab non è nata con lo scopo specifico di produrre e distribuire cinema gay, anche se la cosa ci ha coinvolti con crescente passione, e abbiamo quindi ritenuto giusto investire lavoro ed energie nella creazione di un’etichetta specifica.
OutLoud! si occuperà anche della distribuzione in sala di film a tematica omosessuale, oltre che portare avanti la collaborazione (già iniziata per la scorsa edizione) con il ToGay e con Giovanni Minerba, al quale siamo legati da un bellissimo rapporto professionale oltre che da un sincero affetto personale.

Possiamo aspettarci che Fourlab distribuisca in Italia il film che vincerà il leone Queer?
E’ troppo presto per fare previsioni, anche se per adesso posso dire che ho un mio film “preferito” nell’ambito della nostra dozzina, e che mi piacerebbe distribuirlo in Italia anche se non fosse il film vincitore del Queer Lion.

Ma il prossimo anno vedremo un secondo ciclo di “Funny & Gay” su Sky Show?
Purtroppo è troppo presto per fare previsioni, anche se posso dire che ci stiamo lavorando proprio in questi giorni, e che Venezia ci ha portato molto bene lo scorso anno, per cui ci sono buone possibilità.
Quest’anno inoltre stiamo tentando una “scommessa” televisiva ancora più difficile ed ambiziosa, della quale parleremo non appena la trattative saranno ad una fase più avanzata.

Vorrei chiudere questa intervista con un grandissimo complimento a Tuttouomini.it per il lavoro che sta svolgendo e per la grandissima crescita che ha avuto e sta avendo continuamente.
Inoltre, chiunque avesse impressioni, suggerimenti, incoraggiamenti o critiche per il lavoro di Fourlab, può scrivermi all’indirizzo simone.morandi@fourlab.it oppure tramite il sito www.outloud.it .