TUTTONEWS – Strage in Siria, 12enne greca vende figlio, Caro vita Anni Ottanta

Siria: 8mila morti. Grecia: dodicenne vende il proprio figlio. Caro Vita: la spesa degli italiani ai livelli degli Anni Ottanta.

SIRIA. 8.000 MORTI
Secondo un bilancio dell’Onu sulla repressione in Siria, il numero dei morti in un anno è cresciuto a 8.000. Il Presidente dell’Assemblea Generale dell’Onu, Nassir Abdulaziz al-Nasser, ammette che fra le vittime ci sono soprattutto donne e bambini. NOSTRO COMMENTO: Abbiamo sentito storie raccapriccianti su questa rivolta in Siria e letto dettagli ancora più raccapriccianti. Da un lato chi lotta per liberarsi del regime e dall’altra la dittatura che incolpa i terroristi di mutilare e sgozzare bambini. A che pro tutto questo?

GRECIA. VENDE IL FIGLIO A 12 ANNI
In Grecia, una ragazza di 12 anni è stata fermata assieme a una zia per aver cercato di vendere il proprio figlio di dieci settimane. NOSTRO COMMENTO: La zia e la ragazza danno la colpa alla crisi, ma una crisi economica non ti rende certo meno umano!

ARRESTATA REBEKAH BROOKS
Rebekah Brooks, l’ex direttrice del SUN e del NEWS OF THE WORLD, è stata arrestata all’alba di stamani assieme a suo marito per intralcio alla giustizia. NOSTRO COMMENTO: Non c’è pace per la pupilla di Murdoch che forse ha scambiato il suo mestiere di giornalista per quello di agente dei servizi segreti. Essere giornalisti non significa essere sciacalli mediatici.

CARO VITA: LA SPESA AI LIVELLI DEGLI ANNI OTTANTA
Il caro vita italiano ha spinto i cittadini a una spesa che ricorda quella dei livelli degli Anni Ottanta. Lo stipendio medio di un italiano viene speso per pagare bollette e carburante, mentre la fornitura di alimenti latita sui 470 euro. NOSTRO COMMENTO: Cosa resterà… di questi nuovi Anni Ottanta… Niente! Perchè ci stanno portando via tutto!

FIRENZE E’ LA CITTA’ DOVE SI VIVE MEGLIO
Buona notizia per i fiorentini. Firenze è la città nella quale si vive meglio. La peggiore città italiana è invece Napoli. Questo è emerso da unaricerca sull’abitabilità della Fondazione per la Sussidiarietà del Politecnico di Milano. NOSTRO COMMENTO: Firenze dove si vive meglio, anche se più cara (e se non ricordo male è anche una di quelle dove alcuni contratti d’affitto sono in nero, soprattutto per gli universitari), ma non mi stupisco del nome di Napoli come peggiore città d’Italia. Sinceramente, ci dispiace molto. Un tempo ce la invidiavano tutti.

PUNITA DAI PROF FA CAUSA ALLA SCUOLA
Una dodicenne del Minnesota ha denunciato la propria scuola media che l’ha costretta, per via di alcuni post scritti contro i suoi professori, a fornire la password del suo profilo. NOSTRO COMMENTO: Violazione di privacy? Certe cose non sarebbero necessarie se solo certi genitori si prodigassero di più nell’educazione della propria prole. Forse spiegando alla ragazza che Facebook non è il diario che tieni nel cassetto, ma un luogo pubblico (e per nulla privato come vogliono farti credere), questo increscioso incidente non sarebbe capitato.

Foto|Google

La redazione