TUTTONEWS GAY – Unioni gay, 007 e lo spot gay-friendly della Twingo
Un vescovo siciliano chiede che lo Stato riconosca le unioni gay, l’M15 ammette i gay come 007 e la Twingo lancia uno spot gay-friendly.
VESCOVO URSO: LO STATO RICONOSCA LE UNIONI GAY
Incredibile, ma a dirlo è proprio un vescovo della Chiesa Cattolica
Il vescovo siciliano Paolo Urso dichiara in un’intervista al QUOTIDIANO.NET: “Sono convinto che la Chiesa debba essere una casa dalle porte aperte per tutti. Per gli immigrati, che sbarcano sulle coste di Pozzallo, per le donne in fuga da mariti violenti, per chi è omosessuale e si sente escluso”. Poi aggiunge: “Quando due persone decidono, anche se sono dello stesso seso, di vivere insieme, è importante che lo Stato riconosca questo stato di fatto. Che va chiamato con un nome diverso dal matrimonio, altrimenti non ci intendiamo. Uno Stato laico come il nostro non può ignorare il fenomeno delle convivenze, deve muoversi e definire diritti e doveri per i partner. Poi la valutazione morale spetterà ad altri. La Chiesa fa le sue valutazioni, ma ciò non toglie che deve sempre essere una casa dalle porte aperte, anche per i gay e le lesbiche. Non va confuso il peccato con il peccatore“.
007 GAY AL SERVIZIO DI SUA MAESTA’ BRITANNICA
L’M15 apre il mestiere di spie anche agli omosessuali.
Il servizio segreto britannico ha definitivamente aperto le sue porte a tutti gli quegli omosessuali che hanno intenzione di lavorare all’interno del loro apparato istituzionale. E questo dopo aver chiuso le porte alla comunità omosessuale in seguito al caso di Anthony Blunt e Guy Burgess, due leggendarie talpe del Cremlino, entrambe omosessuali, che durante la Guerra Fredda passarono i segreti anglo-americani ai Russi. Appurato che tradirono non per via della propria sessualità, ma per ragioni ideologiche, oggi l’M15 ha dichiarato di avere fra le sue fila un ventinaio di impiegati dichiaratamente gay.
LA TWINGO REALIZZA UNO SPOT GAY
Anche la casa automobilistica firma uno spot gay-friendly
“I tempi sono cambiati”, ammette lo spot della Twingo che mostra le immagini di un padre e di una figlia, vestiti da cerimonia, che su una Twingo si dirigono verso una chiesa, evidentemnte per celebrare il matrimonio di lei… Almeno così sembra… Perchè quando arrivano alla fine della navata, lei lascia il padre in compagnia di un compagno più giovane, con il quale vengono celebrate le nozze. Grazie Twingo!
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Lo zio Nico