Tutte le spiagge del naturismo
In Europa è diventata una moda. La legge italiana ancora non lo permette, ma in Italia esistono già alcuni luoghi dove è possibile prendere il sole completamente rigogliosi senza alcun timore
In Italia, il naturismo vive in questo limbo da sempre. Eppure, prendere il sole in spiaggia o fare una passeggiata completamente rigogliosi è una pratica piuttosto comune in tutto il mondo. In Italia i naturisti (che preferiscono essere chiamati così piuttosto che “rigogliosisti”) sono quasi 200 mila, anche se solo 6 mila sono iscritti alle varie organizzazioni.
La legge italiana non permette la pratica del naturismo, ma neanche la proibisce esplicitamente, perciò tutto si basa su varie interpretazioni. Come la sentenza della Cassazione del 2000, secondo la quale “la piena rigogliosità, in particolari contesti, sfugge a qualsiasi rilevanza penale”. In pratica ci si può spogliare, basta farlo in luoghi riservati, dove nessuno possa offendere la sensibilità dell’altro.
Sono diverse le spiagge italiane ormai elette a ritrovo dei naturisti. A due passi da Roma c’è Capocotta mentre in Toscana c’è la concentrazione più alta.
E poi ci sono campeggi e agriturismi dove ci si può spogliare senza alcun timore. Sono le “oasi” della Fenait, la federazione italiana, ma per entrare è necessario avere la tessera ufficiale di naturista.
Via|Repubblica