Tragedia a Giffoni, uomo spara alla moglie e poi si uccide. Il suocero: “Vorrei che lui fosse in galera e mia figlia a casa”
Uomini che perdono la testa. E’ successo a Giffoni in una di quelle che sembrava una giornata “normale”. L’uomo in questione si chiamava Salvatore. Ecco cosa è successo: Salvatore Varavallo ha sparato alla moglie, poi ha rivolto l’arma contro se stesso e si è ucciso.
Ecco come si sono svolti i fatti. Salvatore Varavallo si è recato nella struttura sportiva dove il figlio stava gareggiando. L’uomo ha impugnato una pistola calibro 9×21 e ha esploso alcuni colpi contro la Bmw del suocero, che non era nella vettura. Poi ha chiamato la moglie, le ha ingiunto di uscire e le ha sparato contro alcuni colpi. Mentre la donna veniva soccorsa, ha rivolto l’arma contro se stesso e si è sparato.
I familiari di Giustina si sono recati nell’obitorio dell’ospedale di Salerno per il riconoscimento della salma della povera figlia “Vorrei che lui fosse in galera e mia figlia a casa”, ha detto tra le lacrime il papà di Giustina riferendosi a Salvatore.
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