Toyota Auris e Ford Focus SW, due ampie medie sotto i 20.000 euro

In un momento non certo favorevole dal punto di vista economico, abbiamo sfogliato i listini delle  Case automobilistiche, trovando due medie che hanno un prezzo di listino tra i 16.000 e i 23.000 euro offrono tanto spazio a bordo e un ottimo rapporto prezzo-qualità.

Ognuna delle esaminate ha una sua caratteristica specifica, per emergere dalla classe di appartenenza


Ford Focus SW 1.6 Tdci 90 cv
Prezzo
CAMPIONESSA DI VENDITE
Un dato inequivocabile è quello che la Focus da anni  risulta essere il modello di Station Wagon più venduto nel mercato europeo. Il restyling arrivato circa una anno fa, ha dapprima coinvolto la versione berlina ed in seguito quella station wagon e non ha fatto altro che migliorare ulteriormente l’auto nel suo complesso, senza stravolgimenti quanto con accorgimenti ben riusciti.
gallery-focus-1Anche interiormente le modifiche sono avvenute in modo piacevole: la qualità dei materiali è cresciuta e i comandi sono intuitivi, comodi da raggiungere e le regolazioni del volante e sedile rendono pressoché perfetto il posto guida. La visibilità davanti è ottima, mentre qualche problema l’abbiamo riscontrato dietro, ma il tutto viene risolto dall’ausilio dei sensori di parcheggio presente nella ricca lista accessori. In questa si trova dal raffinato navigatore soft-touch, sino al sistema ritardo di spegnimento delle luci esterne, per agevolare la chiusura del garage di sera.
Nell’abitacolo lo spazio a disposizione è nella norma e si viaggia comodamente in cinque: l’ideale resta viaggiare in quattro col bracciolo abbassato tra i posti dietro.

La Focus pur non avendo il divanetto posteriore scorrevole, né lo schienale posteriore reclinabile, offre ugualmente una buona capacità di carico. Il divano si ripiega in avanti per sfruttare al massimo il bagagliaio, che così arriva a una lunghezza di 165 cm e una capienza di 1546 dm3. A questi, in più si aggiungono altri 27 litri di scomparti laterali utili per i piccoli oggetti.
Il risultato è che nel corso della prova abbiamo guidato una vettura comoda, silenziosa e per nulla impegnativa. Il propulsore di 1.600 cc nato dall’evoluzione della versione da 110 CV a cui è stata aggiunta una nuova turbina a geometria fissa, è in grado di garantire una coppia massima di  215 Nm a 1750 giri e di spingere la wagon sino a 177 km/h.
Certo è inutile cercare vezzi sportivi dai 90 cv di potenza, ma piuttosto le conferme arrivano dai costi di gestione e dai consumi: una media di 16 km con un litro di carburante nel percorso misto.
Sul fronte sicurezza la struttura, ha una cellula con barre antintrusione abbinata al piantone dello sterzo ed alla pedaliera collassabile, mentre di serie abbiamo trovato 6 airbag e ABS con EBD.

Toyota Auris 2.0 D-4D
Prezzo
SOLIDITA’ E POTENZA
La Toyota  ha da sempre puntato a sedurre gli automobilisti per la sensazione di qualità complessiva sulla quale ha costruito una solidissima reputazione. Senza aspettarsi le finiture da ammiraglia, salendo a bordo ci si imbatte in tanta concretezza. Ad esempio il pratico sistema Easy Flat che con un solo movimento si ripiega lo schienale posteriore facendo scorrere in avanti la seduta, senza far cadere le fibbie delle cinture sotto il sedile. Oppure, la doppia moquette sul pavimento che è piatto davanti al divano posteriore e ancora i dieci vani i stivaggio sparsi nell’abitacolo.

Insomma, lasciateci dire che di cose fatte come si deve ce ne sono tante, dentro e fuori l’abitacolo, il cui pregio più evidente sono le dimensioni: di fatto in cinque e a pieno carico, a bordo si viaggia bene. Non si ha mai la sensazione di non aver abbastanza potenza dal motore nè spazio per le gambe o per i gomiti, tanto è vero che nella sua categoria l’Auris è la prima della classe nel rapporto dimensioni esterne-interne.
Seduti al posto guida ritroviamo in pochi minuti la facilità di un progetto che come dicevamo è votato alla concretezza: la plancia realizzata a ponte ha permesso di posizionare i comandi principali in alto e in tal modo levette, tasti e rotelle hanno un uso istintivo.

La stessa sensazione di solidità l’abbiamo provata ruotando la chiave dove abbiamo avvertito un fruscio a freddo e poi il silenzio dopo qualche chilometro. La vivacità dei suoi 126 cv uniti ad una coppia di 300 Nm a 2.000 giri, si sono fatti sentire solo nei sorpassi e ciò vuol dire che a regime costante l’auto è molto silenziosa.
Su strada l’auto si comporta sempre in modo sicuro e raggiunge facilmente la velocità di punta (195km/h), ma è bene tenere presente che stiamo guidando una berlina da famiglia e determinate performance non sono proprio nelle “sue corde”. Ad esempio il retrotreno tende a comportarsi non in modo neutro nelle situazioni di emergenza.
Un pregio indiscusso sono i consumi che si sono stabilizzati ad una media di 16 km. Davvero notevoli se si pensa alla potenza disponibile e alla cilindrata.

di Cristiano Balbis

Red

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