Tossoinfezioni e intossicazioni alimentari: la prevenzione i batteri principali e i sintomi e gli alimenti a rischio
Le tossinfezioni e le intossicazioni alimentari sono in agguato in estate e possono causare da lievi fino a gravi disturbi. Ci sono:
1. INFEZIONI ALIMENTARI Microrganismi patogeni sono presenti nell’alimento.
2. INTOSSICAZIONI ALIMENTARI causate dalle tossine prodotte dai microrganismi
che si sono sviluppati nei cibi.
3. TOSSINFEZIONI VERE E PROPRIE Ingestione di alimenti contenenti sia i
microorganismi che le tossine.
Cosa provoca queste intossicazioni? Il consumo di un alimento che contiene batteri e/o loro tossine , penetrano nell’organismo e causa una malattia. Ma c’è un periodo di incubazione tra quando avete ingerito il cibo contaminato e i sintomi .
I batteri principali delle tossinfezioni sono: salmonellosi i cui sintomi sono :diarrea, dolori addominali, febbre alta.
Alimenti a rischio: uova crude, pollame, creme, salse, ecc.
Gli stafilococchi i cui sintomi sono: vomito, diarrea, dolori addominali. Alimenti a rischio: creme a base di uova, latticini, carni tritate, ecc.
Il Clostridium botulinum Alimenti a rischio: conserve sott’olio, insaccati, pesce affumicato.
Il Clostridium perfringens i sintomi gastroenterici: dolori addominali, diarrea, ecc. Alimenti a rischio: carne cruda o poco cotta o lasciata raffreddare lentamente nel sugo.
Microrganismi vari: vivono e si moltiplicano in modo variabile, i fattori che influiscono sono: temperatura, tempo, nutrimento, ossigeno, acqua libera (aW), acidità (Ph).
I batteri vengono uccisi se esposti al calore per un tempo prolungato. – Tra i 36,1 °C e i 40 °C i batteri si moltiplicano rapidamente
– Tra 0°C e 18°C Arresto della moltiplicazione ma non la morte
Come evitare le infezioni alimentari:
1) Scegliere cibi già trattati ai fini della sicurezza
2) Cuocere i cibi a fondo
3) Mangiare cibi subito dopo la cottura
4) Conservare i cibi cotti con cura
5) Riscaldare a fondo i cibi già cotti
6) Evitare il contatto tra cibi crudi e cotti
7) Lavarsi le mani ripetutamente
8) Tenere tutte le superfici della cucina meticolosamente pulite
9) Proteggere i cibi da insetti, roditori e altri animali
10)Usare acqua sicura.
L’ Organizzazione Mondiale della Sanità ha indicato in 10 punti la base della prevenzione
delle malattie trasmesse dagli alimenti
1. Scegliere i prodotti che abbiano subito trattamenti idonei ad assicurarne l’innocuità
(ad esempio il latte pastorizzato o trattato ad alte temperature).
2. Cuocere bene i cibi in modo che tutte le parti, anche le più interne, raggiungano una
temperatura di almeno 70° C.
3. Consumare gli alimenti immediatamente dopo la cottura.
4. Gli alimenti cotti, se non vengono consumati subito, vanno immediatamente
conservati in frigorifero; la permanenza nel frigorifero deve essere limitata; se il cibo
deve essere conservato per lungo tempo è preferibile surgelarlo.
5. I cibi precedentemente cotti vanno riscaldati rapidamente e ad alta temperatura
prime del consumo.
6. Evitare ogni contatto fra cibi crudi e cotti.
7. Curare particolarmente l’igiene delle mani per la manipolazione degli alimenti.
8. Fare in modo che tutte le superfici della cucina, gli utensili ed i contenitori siano
accuratamente puliti.
9. Proteggere gli alimenti dagli insetti, dai roditori e dagli altri animali.
10. Utilizzare solo acqua potabile.
via sanità.puglia.it