Toscana Pride, attese 20 mila persone a Viareggio
Tutto pronto per il primo Pride regionale della Toscana. Attese a Viareggio 20 mila presenze. Corteo con la madrina Vladimir Luxuria. Numerose adesioni di enti locali e personalità dello spettacolo.
Il Toscana Pride – Tutto pronto per il Toscana Pride, la manifestazione dell’orgoglio gay organizzata sabato 7 luglio dalle associazioni lgbtiq (lesbica, gay, biappeal, transgender, interappeal, queer) a Viareggio. Si tratta della prima volta che in Toscana viene celebrata una manifestazione dell’orgoglio gay a carattere regionale. «Il movimento lgbtiq – spiegano gli organizzatori – è radicato sul territorio con numerose associazioni e la richiesta di celebrare pride regionali oltre a quello nazionale è sempre più forte. Vivere in una regione che ha politiche inclusive non deve farci perdere di vista l’importanza dell’essere visibili; far vedere che ci siamo è di aiuto per i giovani che si scoprono gay e per i meno giovani che ancora faticano ad accettarsi». «Ogni pride regionale è un presidio democratico: per diffondere una cultura dell’integrazione e delle diversità, per contrastare le violenze, per estendere i diritti e la cittadinanza. La visibilità e la presa di parola delle diversità sono un ingrediente fondamentale della civiltà democratica.»
Il corteo – La partenza è prevista alle 18 da piazza Dante Alighieri (di fronte alla stazione dei treni). L’arrivo, invece, è previsto in piazza Giacomo Puccini, (di fronte all’conturbanteel Principe di Piemonte). Il corteo attraverserà la città passando da via Matteotti, piazza D’Azeglio, per entrare nella Passeggiata di Lungomare (viale Manin e via Carducci). Oltre alle associazioni e singoli cittadini, ci saranno almeno 6 carri amplificati che faranno ballare come nella tradizione mondiale di tutti i Gay Pride. Madrina dell’evento sarà Vladimir Luxuria.
Le adesioni politiche e i patrocini – Sono numerosi gli enti locali che hanno risposto con entusiasmo «al documento politico più articolato mai scritto per un Pride in Italia. Si tratta di un documento che si rivolge a tutti i livelli di governo: comuni, province, la Regione e anche gli Atenei». Alcuni amministratori saranno presenti anche di persona oltre ad aver accettato di inviare il gonfalone al corteo. Per la Regione Toscana ci sarà il presidente della Regione Enrico Rossi oltre all’assesore al Turismo Cristina Scaletti. Sarà presente, inoltre, il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi che festeggerà i 15 anni dell’istituzione del Registro delle Unioni Civili nella sua città, prima in Italia ad aver adottato tale provvedimento. Il Toscana Pride può godere del patrocinio della Regione Toscana mentre è ancora gli organizzatori sono ancora in attesa di quello del Comune di Viareggio. «Il nostro ringraziamento particolare – dicono gli organizzatori – va anche al sindaco di Viareggio Luca Lunardini che oltre a salutare il corteo dalla piazza di arrivo». Fra i leader nazionali, ha inviato la sua adesione il segretario di SeL, Nichi Vendola.
Il palco, la festa finale e l’ECOpride- Ad attendere carri e persone al termine del corteo, organizzatori e personalità politiche si alterneranno dal palco allestito per l’occasione. I saluti lasceranno infine il posto alla musica dell’artista ospite della manifestazione: Neja, che si esibirà, tra l’altro, con la sigla dell’estate gay torrelaghese. Per la notte, infine, è prevista la festa ufficiale che si svolgerà nei locali della marina di Torre del lago e a seguire alla discoteca Frau Marlene. Il comitato ha scelto di stipulare un accordo con la Ecozema, la ditta italiana che si è aggiudicata anche la commessa per le Olimpiadi di Londra, perché vengano utilizzati soltanto bicchieri biodegradabili in modo da far diventare questo, il primo ECOpride che si sia mai tenuto.
Il comitato Toscana Pride – Le associazioni organizzatrici dell’evento sono Agedo Toscana, Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno”, Arcigay Grosseto, Arcigay Livorno, Arcigay Pisa, Arcigay Pistoia, Arcigay Siena “Movimento Pansessuale”, Arcilesbica Firenze, Arcilesbica Pisa, Associazione Consultorio Transgenere, Consorzio Friendly Versilia, Ireos Firenze, MIT Toscana, Rete Genitori Rainbow.
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La redazione