Terrore su WhatsApp, studenti avevano creato un gruppo per rapinare e aggredire. Denunciati
WhatsApp può far paura ? Sì se usato in modo decisamente inopportuno e pericoloso. 18 ragazzi avevano creato un gruppo su WhatsApp per rapinare e aggredire, armati di compasso, alcuni studenti di una scuola superiore. E’ successo a Torino.
L’unica parola che ci viene da dire è Incredibile ! WhatsApp ormai è l’app di messaggistica più usata al mondo. Ma..un conto è usarla per scambiarsi messaggi, foto, video, risate e appuntamenti e un conto è strumetalizzare l’app per commettere reati. Fortunatamente il vicepreside dell’istituto superiore in cui sono avvenute le aggressioni ha chiamato i carabinieri che hanno rintracciato e fermato un gruppo di circa 20 ragazzi. I militari sono riusciti a recuperare la refurtiva, fra cui zaini, telefoni cellulari e portafogli, e restituirla ai legittimi proprietari.
Ancora l’Agi: “La banda era entrata in azione davanti a una scuola superiore del quartiere Madonna di Campagna e aveva continuato in una piazza poco distante. Non un semplice ‘colpo’, ma una spedizione punitiva organizzata da un 15enne che nei giorni scorsi aveva avuto una discussione con le vittime Dalla ricostruzione dei fatti, i militari hanno accertato che la spedizione punitiva si era svolti in due momenti: ritrovo e raid davanti alla scuola in via Stampini angolo via Paolo Veronese dove hanno aggredito e rapinato tre studenti mentre un quarto ha reagito; fuga e trasferimento in autobus in Piazza Stampalia, dove hanno aggredito e rapinato, armati di compasso, altri quattro studenti (hanno riportato lesioni contusioni da aggressione con prognosi dai 4 ai 5 giorni).” (AGI) .