SUV ibrido: come sceglierlo nel 2023?
Il 2023 si prospetta come l’anno d’oro per l’acquisto di un SUV ibrido, considerando i grandi vantaggi di queste vetture e lo stato di salute del mercato, in continua espansione. Abbiamo infatti a nostra disposizione tantissimi modelli diversi, in grado di soddisfare ogni possibile esigenza e budget, ma quali sono i fattori principali da tenere in considerazione? Vediamo di scoprirli.
Scegliere la tecnologia ibrida: mild, full o plug-in?
La prima decisione riguarda, ovviamente, il tipo di tecnologia ibrida. Esistono tre opzioni principali: mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid. Ognuna di esse ha le sue peculiarità e può adattarsi o meno a necessità differenti.
I SUV mild hybrid sono ideali per chi ha l’abitudine di percorrere lunghe distanze, come accade ad esempio in autostrada. Questi veicoli sfruttano un motore elettrico per assistere il motore a combustione, riducendo così il consumo di carburante. I full hybrid, invece, sono capaci di operare sia con il motore a combustione sia con quello elettrico, presentando così una maggiore flessibilità. Inoltre, sono particolarmente indicati per chi cerca un buon equilibrio tra efficienza energetica e prestazioni, senza la necessità di dover ricaricare la batteria.
I plug-in hybrid, come nel caso del SUV ibrido NX di Lexus, meritano un approfondimento a parte, dato che si tratta di una delle opzioni più gettonate. Questo per via del fatto che danno la possibilità di ricaricare la batteria collegandola direttamente alla rete elettrica, anche tramite wall-box domestica o la classica colonnina. Sono perfetti per chi vive in città, per chi desidera minimizzare le emissioni di CO2 e per chi è abituato a percorrere brevi distanze nel traffico cittadino, ma senza rinunciare alla possibilità di affrontare lunghi viaggi grazie al motore termico.
Valutare i consumi del SUV
Dopo aver scelto la tecnologia ibrida più adatta, arriva il momento di considerare un altro fattore fondamentale, ovvero i consumi del SUV. Per farlo, è possibile consultare la scheda tecnica della casa produttrice o le recensioni dei blog e delle testate giornalistiche online specializzate in motori e auto. Ovviamente il test su strada è l’unica soluzione per ottenere dei dati affidabili sui consumi reali.
Ad ogni modo, è bene approfittarne per segnalare nuovamente la soluzione migliore: la tecnologia ibrida plug-in, decisamente più efficiente se messa a confronto con i SUV mild hybrid e i full hybrid.
Dall’ADAS all’infotainment: la dotazione hi-tech
Per quel che riguarda la dotazione tecnologica, oggi le soluzioni avanzate non mancano di certo. Basti ad esempio pensare a due sistemi come l’ADAS e l’Infotainment.
L’ADAS, acronimo di Advanced Driver Assistance Systems, comprende una serie di sistemi di assistenza alla guida che migliorano la sicurezza e il comfort a bordo del SUV. Questa tecnologia può avere nomi differenti a seconda della casa produttrice e del marchio di auto, ma la sostanza resta tutto sommato la stessa. Tra le dotazioni incluse nell’ADAS troviamo ad esempio il cruise control adattivo, l’assistente per i parcheggi, il rilevatore di stanchezza e molto altro ancora.
l’Infotainment, invece, nasce per offrire all’automobilista una serie di funzioni per rendere ancor più confortevole l’esperienza di guida, permettendo ad esempio di usufruire di informazioni più dettagliate e chiare durante i viaggi.