Strage di giovani a Manchester non è un kamikaze ecco le vittime
Strage di giovani a Manchester non è un kamikaze ecco le vittime. Sono ben 22 le vittime accertate nella strage post concerto di Ariana Grande alla Manchester Arena. Molti sono i dispersi e su Facebook sono iniziate le ricerche disperate da parte dei parenti. Morti anche tanti bambini.
Strage di giovani a Manchester non è un kamikaze ecco le vittime
Chi sono le vittime del’Isis a Manchester? Per la maggior parte giovani e la prima vita spezzata appartiene ad una ragazza di 18 anni fan di Ariana Grande. Soccorsa subito è stata portata in ospedale ma è spirata tra le braccia della madre.
Intanto si apprende che l’attentato non è stata colpa di un kamikaze ma di un singolo uomo che aveva con se un ordigno rudimentale.
Intanto in Inghilterra si temono nuovi attacchi.
Panico tra i giovani presenti al concerto. La Manchester Arena contiene ben 21.000 posti. Tra le vittime molti ragazzini. Il bilancio è di almeno 22 morti. La deflagrazione è stata individuata nella zona del foyer, non lontano dalle biglietterie, subito fuori dall’area degli spalti.
Dopo il boato si è letteralmente scatenato il panico nell’Arena e tra urla e grida i ragazzi presenti hanno cercato disperatamente di darsi alla fuga.
Chi è Georgina la prima ragazza vittima accertata dell’attacco terroristico di Manchester
Chi è il 23enne arrestato a Manchester sospetto terrorista?
Repubblica.it scrive: “La polizia ha arrestato a Chorlton, nella zona sud di Manchester, un 23enne ritenuto implicato nell’attentato che la notte di lunedì ha seminato orrore e morte tra i giovani che avevano appena assistito al concerto della popstar statunitense Ariana Grande. Poche ore dopo, gli agenti sono arrivati armati nella zona di Carlton Road, nel sud di Manchester. Secondo quanto riportat il Guardian, lì si troverebbe l’abitazione dell’attentatore. Un cittadino di Manchester, britannico o residente in Gran Bretagna, secondo la Bbc.