Qualche giorno fa Stephen Amell di “Arrow” (lunedì 27 maggio l’ultima puntata su Italia 1) è stato ritratto alla manifestazione “F*uck Cancer” a West Hollywood con tanto di maglietta ritraente lo slogan suddetto e dito medio alzato.
Un modo provocatorio per combattere a muso duro i tumori che hanno portato via la madre e la nonna (entrambe vittime del cancro al seno) dell’attore canadese, nonchè per raccogliere fondi. Amell ci spiega la sua discesa in campo in esclusiva: “capita che a volte pensi a quanto siano importanti i tuoi familiari e poi ti accorgi che non ci siano più. A me è successo 25 anni fa. Ricordo ancora come fosse oggi che mia mamma non c’era più. Poi è successo ancora, e allora ti viene da pensare al concetto di mortalità, al fatto che la vita è breve, e che tutti noi dobbiamo fare qualcosa per migliorarla e stare bene”. Chapeau! Anzi, visto che si parla di “Arrow”, cappuccio!