Sneakers uomo: la moda strizza l’occhio al vintage

Quello tra uomini e scarpe è un rapporto che si sta evolvendo in questi anni. Se per antonomasia sono le donne le appassionate di scarpe, anche gli uomini ultimamente stanno facendo la loro parte interessandosi sempre di più a questo accessori.

Le sneaker restano uno dei tipi di scarpa preferiti dal seso maschile, che, però, sta spostando la propria attenzione verso una categoria precisa: le sneaker vintage uomo. Infatti la moda vintage sta dettando le nuove tendenze e i principali marchi stanno lanciando delle capsule collection che reinterpretano modelli iconici del passato, catturando l’attenzione dei più attenti alle dinamiche del fashion. 

Comfort, praticità e colore sono le tre caratteristiche che hanno reso le sneaker le scarpe più amate e utilizzate al mondo e a queste qualità se ne può aggiungere una quarta, forse la più apprezzata dagli uomini come anche dalle donne: la versatilità. In effetti, oggigiorno, un uomo non cadrà nel banale o nel fuori luogo indossando un paio di sneaker, magari bianche, sotto un completo elegante a un evento di una certa importanza, anzi le scarpe non faranno altro che dare un tocco glamour a uno stile ricercato. 

Quando nascono le prime sneaker

Chissà cosa pensarono le prime persone che videro una sneaker, una scarpa dall’aspetto tanto diverso da quello a cui si era abituati, circolare per le strade. Di certo è impossibile raccogliere testimonianze sulle prime impressioni perché la storia di questo tipo di scarpa ha inizio nel lontanissimo XVI secolo in America.

Furono i nativi d’America i primi ad introdurre quello che sarebbe diventato, un giorno, l’accessorio più iconico di sempre: i nativi, infatti, utilizzarono il lattice, resina ricavata dagli alberi di caucciù, per ricoprire la pianta dei piedi al fine di proteggerli dai terreni eccessivamente duri. Solo nel 1839 si apportò una modifica al lattice rendendolo più resistente tramite il processo di vulcanizzazione. Pochi anni dopo, nel 1850, l’Inghilterra si aggiudicò il lancio del primo paio di sneaker con la suola in gomma e la tomaia in tela. Il resto della storia lo conosciamo. 

Sneaker vintage: cos’hanno di particolare

Che le sneaker vintage stiano scrivendo la storia attuale delle scarpe da ginnastica è un dato di fatto. L’attesa che crea l’uscita di un modello passato reinterpretato nel design e nei materiali non ha prezzo per gli appassionati. In generale, il ritorno al vintage nella moda è un fenomeno che sta riscuotendo un successo planetario per diversi motivi: il gusto per uno stile retrò, l’affezione verso cose che si sono possedute molti anni prima e la curiosità di scoprire quale tocco in più i designer del momento daranno all’oggetto in questione.

E poi si aggiunge la componente prettamente emotiva: possedere un paio di scarpe che si è visto indossare al proprio padre, zio o fratello, in una fotografia, è un’emozione unica.  

Come abbinare le sneaker vintage senza commettere errori 

Abbinare le sneaker vintage appena acquistate non è troppo complicato, ma necessita di qualche suggerimento. Innanzitutto è bene comprendere a quale periodo storico le sneaker si ispirino e pensare a uno stile che si riferisca, nello specifico, a quel momento senza fare confusione tra anni e mode differenti. Tuttavia, se si sceglie di indossare un accessorio vintage non si deve pensare di essere obbligati a vestire abiti anch’essi, tutti, dal gusto vintage.

Il consiglio è di mixare un capo vintage, nello stesso stile delle scarpe da ginnastica, a qualcosa di contemporaneo, la disomogeneità del design e dei materiali renderà il look ricercato. Se si è dei principianti del settore non bisogna demoralizzarsi, è preferibile iniziare con abbinamenti sobri, evitando capi troppo appariscenti. Scegliendo degli evergreen dalle tonalità neutre non si cadrà in errore e, prima di rendersene conto, si prenderà la mano e si riuscirà ad abbinare alle proprie scarpe anche la t-shirt più stravagante senza alcun ripensamento.