Silvio Berlusconi e Francesca Pascale nessuna lite, lei non è mai scappata da Arcore
Nessuna lite e soprattutto nessuna crisi tra Francesca Pascale e Silvio Berlusconi...Anzi tutt’altro. Ecco le parole della Pascale dopo l’assoluzione di Silvio nel caso Ruby: “Abbiamo vissuto dei mesi difficili. Ora ritorna la serenità. Questa sentenza conferma la credibilità della magistratura e della giustizia.” Tutto procede bene e la Pascale sì, è andata via di casa,ma dieci anni fa.
E ci sarebbero anche le prove. Ieri, infatti, Francesca, ha cenato a Roma con Silvio al ristorante “Il Sostegno”, il preferito dal leader di Forza Italia.
Intanto vi riportiamo di seguito le ultime dichiarazioni di Berlusconi su vari argo,enti (rilasciate al settimanel OGGI).
Su Renzi e la politica Berlusconi ha dichiarato: «Una volta, scherzando, ho detto a Matteo Renzi che ha commesso un solo errore, quello di non fare politica dentro Forza Italia», ha dichiarato Silvio Berlusconi a “Oggi”, in una lunga intervista che il settimanale pubblica domani. «Ha la fortuna dalla sua, e questa è una grande qualità per un politico. Con 108 mila voti è diventato sindaco di Firenze, poi con le primarie è diventato segretario del Pd, si è autocatapultato a Palazzo Chigi, si è trovato subito le elezioni europee che gli hanno assicurato quella legittimità democratica di cui aveva bisogno e infine gli è toccata anche la presidenza del semestre europeo. Sfido chiunque a fare di più e più velocemente!».
Ha detto ancora Berlusconi a “Oggi”: «Abbiamo un Pd al 38 per cento, Grillo al 23 e il centrodestra, frammentato, al 30 per cento. Lo scenario che se ne ricava è quello di un Paese con una forte coloritura di sinistra e con il Movimento 5 Stelle che rappresenta un serio pericolo per la democrazia. Ecco perché occorre ricostruire l’unità del centrodestra e far sì che i moderati, che sono la maggioranza nel Paese, acquistino consapevolezza e si trasformino in una maggioranza politica organizzata. Noi stiamo tentando di farlo con le nostre “Comunità azzurre”».
Sulla sua assoluzione.«Mi sono commosso. Si è verificato quello che speravo: che i giudici riuscissero a individuare, nonostante le tante favole dei media, la verità dei fatti. Quello che purtroppo non era avvenuto in primo grado». È questa la prima reazione di Silvio Berlusconi alla notizia dell’assoluzione in Appello dalle accuse di concussione e induzione alla prostituzione.
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