Sergio Mattarella e il Quirinale: “Ho disposto che sia entro breve tempo aperto alle visite tutti i giorni”

Sergio Mattarella, nuovo Presidente della Repubblica, in nome dela trasparenza. Una decisione che non ci saremmo mai aspettati. E questa volta vogliamo non fare dietrologia. Mattarella ieri ha deciso di aprire ai turisti Il Quirinale, perchè le eccellenze vanno messe in mostra.

Dopo aver viaggiato su un aereo di linea per ritornare nella sua Sicilia, senza ricorrere, quindi ai “mezzi statali”, ieri il Capo dello Stato ha annunciato di voler aprire le porte del Quirinale ai visitatori. E tutto questp è avvenuto durante una cerimonia di inaugurazione di una mostra in una delle stanze più belle della sede della Presidenza della Repubblica, il Salone dei Corazzieri. Ecco le parole di Mattarella:“Ho disposto che sia, entro breve tempo, aperto alle visite tutti i giorni. Un gruppo di lavoro sta già studiando le modalità operative di questa mia decisione ho anche chiesto di aprire il percorso delle viste ad altre parti del palazzo e di utilizzare nuovi spazi per le attività espositive permanenti o temporanee”.

Sergio Mattarella ha spiegato anche il motivo di qusta sua decisione. In sostanza secondo lui, ma non solo, il Quirinale è uno dei palazzi che meglio rappresenta la storia e la cultura italiana, ed è per questo che non si può nascondere ai turisti.

Focus sul nostro capo dello Stato secondo Wikipedia. Sergio Mattarella (Palermo, 23 luglio 1941) è un politico e giurista italiano, dodicesimo presidente della Repubblica dal 3 febbraio 2015. Dal 1983 al 2008 è stato deputato, prima per la Democrazia Cristiana (di cui fu vicesegretario) e poi per il Partito Popolare Italiano, la Margherita e il Partito Democratico. È stato ministro per i Rapporti con il Parlamento (1987-1989), ministro della Pubblica Istruzione (1989-1990), vicepresidente del Consiglio (1998-1999), ministro della Difesa (1999-2001) e giudice costituzionale (2011-2015). Il 31 gennaio 2015 è stato eletto al quarto scrutinio presidente della Repubblica con 665 voti, poco meno dei due terzi dell’assemblea elettiva. Ha giurato il successivo 3 febbraio. È il primo siciliano a ricoprire questa carica.

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