SERBIA – Gay Pride diventa una guerriglia antigay
L’omofobia dilaga anche in Serbia, dove si è svolto il gay pride. Ben 207 arresti scoppiati a seguito di una guerriglia gay.
Si è svolto ieri a Belgrado il Gay Pride, ma disgraziatamente ad affiancare questa manifestazione ci sono stati violenti scontri fra polizia ed estremisti ultranazionalisti omofobi, conservatori e ben poco tolleranti a quel migliaio di gay e lesbiche che hanno sfilato per la strada chiedendo libertà, democrazia e dispetto per la propria diversità. Gli hooligans hanno a più riprese cercato di forzare i cordoni di agenti per impedire lo svolgimento del raduno omosessuale, arrivando a una vera e propria guerriglia con sassi, bottiglie, molotov e agli altri oggetti. Si parla di 141 feriti, dei quali 124 poliziotti e 17 manifestanti. Tre dei feriti, due manifestanti e un agente, sono in condizioni gravi. I fermati sono stati 207, cento dei quali poi tratti in arresto.
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Lo zio Nico
