Rocco Buttiglione: “E’ un errore essere gay”… Per fortuna gli risponde Vendola.
Con una faccia del genere, che trasuda intelligenza da ogni poro e sprizza vivacità nella materia grigia dallo sguardo, non poteva che dire frase del genere. Per fortuna, a rispondergli, stavolta è Nichi Vendola.
“Essere gay è moralmente sbagliato, come lo è l’adulterio, il non pagare le tasse o il non donare soldi ai poveri. Non ce l’ho con lui (NDR. Nichi Vendola) perchè è gay. Sul piano politico e sociale sono contro la discriminazione nei confronti dei gay, ma moralmente non sono d’accordo. Penso che l’omosessualità sia oggettivamente sbagliata. Non credo che sarà l’Obama italiano, in politica non devi fare discorsi religiosi né scaldare il cuore della gente, devi risolvere i problemi. Non mi piace come politico ma come uomo sì. E’ passato accanto a un uomo di grande spiritualità come monsignor Tonino Bello, si vede che nell’anima gli è rimasto qualcosa“, queste la parole di Buttiglione al programma radiofonico di Radio2 Un giorno da pecora. Ovviamente, Vendola ha difeso lui e tutti noi dalle sue parole: “Un’inutile volgarità. Poteva risparmiarsela. Mi spiace per lui perchè si espone gradualmente a giudizi pesanti. Credo sia una sciocchezza da un punto di vista scientifico e una bestemmia dal punto di vista evangelico“.
A questo punto, come sempre, entra in gioco il suo ufficio stampa che, finito nell’occhio del ciclone per le dichiarazioni del loro capo, cerca di tappare le crepe create con qualche dichiarazione: “Il presidente non ha mai paragonato l’omosessualità all’evasione fiscale. Su esplicita domanda, nel simpatico contesto tipico della trasmissione, il presidente ha fatto un elenco vario di temi che toccano il campo della morale ma non quello della rilevanza politica e giuridica, tra l’altro facendo un esplicito distinguo proprio sull’evasione”. Ovviamente, sono stati puntualmente smentiti dai giornalisti della trasmissione radiofonica che hanno ancora registrate le sue parole.
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Lo zio Nico