Ragazza morta Aosta chi è il ragazzo arrestato che potrebbe averla uccisa
Una giovane di 22 anni, Auriane Nathalie Laisne, è stata tragicamente trovata senza vita venerdì scorso nell’ex cappella della frazione Equilivaz, sopra La Salle in Valle d’Aosta. Originaria di Saint-Priest, un comune nell’area metropolitana di Lione, la ragazza è stata identificata ufficialmente dai suoi genitori, che sono giunti dalla Francia per questa dolorosa conferma.
La Gendarmerie ha annunciato l’arresto di Teima Sohaib, 21 anni, cittadino italiano, avvenuto ieri sera a Lione. Sohaib, di origini egiziane, è sospettato di essere coinvolto nella morte della giovane. Il procuratore di Grenoble, Eric Vaillant, ha confermato i sospetti su Sohaib, già ricercato dal mese di marzo per “violazione del controllo giudiziario”. Il suo arresto è avvenuto su richiesta della procura di Aosta, che lo indaga per l’omicidio. Sohaib sarà processato a Grenoble nelle prossime settimane anche per atti di violenza commessi nei confronti della vittima nei mesi precedenti.
Ragazza morta Aosta: Sohaib era stato sottoposto a controllo giudiziario
Le indagini rivelano che Sohaib era stato sottoposto a controllo giudiziario a seguito di una denuncia per violenza domestica e minacce il 13 gennaio 2024. Il giudice gli aveva ordinato di non avvicinarsi alla vittima, in conformità con le richieste dell’accusa. Tuttavia, nonostante il divieto, il giovane è sospettato di essere coinvolto nella morte di Auriane Nathalie Laisne.
Il tribunale penale di Grenoble era già in procinto di processare Sohaib il 3 maggio 2024 per le accuse a lui mosse. Nel frattempo, il corpo della giovane francese è stato ritrovato il 5 aprile all’interno di una chiesetta in rovina nella frazione di Equilivaz, in Valle d’Aosta.
Il riconoscimento della vittima
Sono stati alcuni parenti, giunti ad Aosta, a riconoscere la vittima.