Quando nella lotta libera le mani stringono…il muscolo sbagliato!

La lotta libera è uno dei due stili di lotta olimpica. A differenza della lotta greco-romana, nella lotta libera si possono eseguire tecniche di proiezione, atterramento o ribaltamento che coinvolgono azioni sulle gambe.

Ecco alcune informazioni chiave sulla lotta libera:

Regole: Gli atleti della lotta libera possono utilizzare qualsiasi parte del loro corpo per sbilanciare l’avversario. Questo stile di lotta si basa su attacchi alle gambe, lanci e tecniche di difesa.

Obiettivo: Durante un incontro di lotta libera, i partecipanti cercano di schienare l’avversario (ossia batterlo per KO) o di aggiudicarsi due round su tre con i punti guadagnati nel corso del combattimento3.
Durata: L’incontro si svolge a più riprese (solitamente 3 round) della durata di due minuti ciascuno.

Area di gara: La lotta libera si svolge su un tappeto (chiamato materassina) delimitato da un cerchio rosso (detto zona) che limita l’area dove si svolge il combattimento.

A volte capita che durante la lotta ti ritrovi a prendere in mano un muscolo che non è proprio oggetto della disciplina…Come è capitato a questi due atleti!

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Maximo

Maximo è lo storico autore di Tuttouomini.it Si occupa principalmente di news di gossip e celebrity

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