Povia rigoglioso su VANITY FAIR
Se non altro, sa come far parlare di sé, peccato che le sue fotografie arrivino con lo stesso effetto di un fulmine a ciel sereno che ti rovina la scampagnata.
Dopo le polemiche per il premio Mogol a “Luca era Gay”, dopo l’annuncio di una canzone che ha per tema l’eutanasia di Eliana Englaro, il cantante Povia decide di posare rigoglioso per la rivista VANITY FAIR occupando ben due dei suoi paginoni. La trovata pubblicitaria del rigoglioso gli fa comodo per lanciare la sua nuova canzone “E così sei nell’aria” il cui video è stato censurato perché mostrava (da quello che ho potuto comprendere io) scene di seso. «Visto che in tv ci sono le veline, le ragazze che corteggiano i tronisti depilati, e culi ovunque ho pensato di mostrare cos’è la passione vera. Però di fatto c’è stata censura, nessun canale passa il video. E mi sono arrivati messaggi di fan delusi, a cui non è piaciuto». Non manca di parlare (ancora) di noi gay, scherzando proprio sulle sue fotografie rigoglioso e immaginandosi i commenti degli omosessuali nel vedere gli scatti, che dovrebbero suonare (almeno secondo lui) più o meno così: «Però niente male quel rompiballe di Povia»… … … Facciamo un minuto di silenzio per le aspettative di Povia che fra meno di un minuto verranno deluse. Per scrupolo vado a leggere i commenti di alcuni di noi su Gaytv.
Si parte con «Sentivamo tutti un impellente bisogno di vedere Povia rigoglioso…!!!» a un «BLEAHHHHHHHH» generale, per concludere con «Anche Pconturbanteoshop ha fallito miseramente». Ma non basta: c’è da ridere con lo spassoso «Sicuri che le foto non siano state inserite strategicamente all’interno di uno speciale “dieta-shock”?»; «Notare la posa e lo sguardo di chi si crede fico e desiderabile. No, no, non ci siamo proprio. Ridicolo!» e per finire «Per carità fatelo vestire!!!!». Povia… se credevi di conquistarci con le tue fotografie, mi sa che ti sei sbagliato di grosso.
Foto: VANITY FAIR
Lo zio Nico
