Paura al Gay Village a Roma, accoltellati e picchiati due ragazzi gay
E’ accaduto venerdi notte. Un uomo di 40 anni, all’uscita del Gay Village infastidito dalle effusioni e dai baci dei due ragazzi gay, ha preso un coltello e ha ferito all’addome uno di loro. E poi…
Insomma, un evento increscioso in una Roma che sembra essere defitivamente caduta nel baratro dei pregiudizi, dell’intolleranza e della discriminazione a tutti gli effetti !
Ecco cosa è successo al Gay Village. Due ragazzi gay che si stavano scambiando effusioni sono stati aggrediti e feriti con una bottiglia di vetro e forse un coltello da un 40enne romano, denunciato poi alla polizia per tentato omicidio.
La violenza è avvenuta nella notte di venerdì. Una delle vittime, un ragazzo trentenne, è grave: è stato accoltellata all’addome, riportando danni a un polmone e al fegato ed è sottoposto ad intervento chirurgico all’ospedale Sant’Eugenio. L’altro ragazzo ha avuto una prognosi di sette giorni per una ferita al cuoio capelluto perchè ha ricevuto una bottigliata in testa. L’aggressore è A. S, 40enne con precedenti penali. E l’uomo, purtroppo, è a piede libero. Niente carcere, quindi, per il magistrato di turno !
Sdegno espresso da Luxuria, freqeuntatrice assidua del Village: “Mai vissuti, a mia memoria, tempi così bui a Roma. La città è sempre più insicura per tutte le categorie deboli non solo per le donne. Ci sentiamo tutti meno sicuri e viviamo con terrore questo clima fatto di squadracce e spedizioni punitive. ”
Il commento del sindaco Alemanno: “Una una violenza veramente ignobile e ingiustificabile”