Patente sospesa perchè gay? Pagano i ministeri!

I Ministeri della Difesa e dei Trasporti dovranno risarcire una cifra pari 20.000 euro a Danilo Giuffrida, 28enne siciliano, al quale era stata sospesa la patente perchè alla visita di leva aveva rivelato di essere omosessuale.

Lo ha deciso la Corte d’appello civile di Catania che ha confermato la sentenza di primo grado emessa nel luglio del 2008, ma ha ridotto di 80 mila euro il risarcimento che inizialmente era stato fissato in 100 mila euro. Contro questa decisione ha presentato ricorso in cassazione il legale di Danilo Giuffrida, l’avvocato Giuseppe Lipera, chiedendo l’annullamento della sentenza di secondo grado, con rinvio a altra Corte d’appello per «omessa motivazione, illogità e erroneità nella quantificazione del danno morale».

La vicenda, lo diciamo per rinfrescarvi la memoria, iniziò quando durante la visita di leva Giuffrida dichiarò la propria omosessualità. Da qui, l’ospedale militare informò la Motorizzazione civile che Giuffrida non era in posseso dei “requisiti psicofisici richiesti” e quindi, gli sospende la patente!

Assurdità che solo in Italia possono accadere.

Foto|Google

Lo zio Nico

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