Oscar Pistorius chi è, libertà condizionata dopo aver ucciso la compagna
Oscar Pistorius chi è, libertà condizionata dopo aver ucciso la compagna. Oscar Pistorius, nato il 22 novembre 1986 a Sandton, un sobborgo di Johannesburg, in Sudafrica, è stato un atleta paralimpico di fama mondiale prima di diventare protagonista di una delle storie più controverse e drammatiche del mondo dello sport. Conosciuto come “Blade Runner” per le sue protesi a forma di lama che gli hanno permesso di competere ai massimi livelli nel mondo degli atleti normodotati, Pistorius è diventato un simbolo di resistenza e successo prima di essere coinvolto in un oscuro evento che ha sconvolto il mondo intero.
Gli anni di gloria di Pistorius
Oscar Pistorius è nato con una malformazione congenita alle gambe che ha portato i medici a decidere per l’amputazione di entrambe le sue gambe sotto il ginocchio quando aveva solo 11 mesi. Nonostante questa sfida, Pistorius ha sviluppato una straordinaria determinazione fin dalla giovane età, cercando di non permettere alla sua condizione di definire la sua vita. Il suo amore per lo sport è cresciuto, portandolo a diventare un atleta paralimpico di successo.
La svolta: le protesi a lama
Oscar Pistorius ha attirato l’attenzione internazionale quando ha iniziato a competere contro atleti non disabili grazie alle sue protesi a lama in fibra di carbonio. Nel 2012, ha partecipato alle Olimpiadi di Londra, diventando il primo atleta paralimpico a competere in una gara olimpica contro atleti non disabili. Sebbene non abbia vinto una medaglia, la sua partecipazione ha segnato un momento storico e ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo.
La tragedia: l’uccisione della fidanzata
Tuttavia, la fama di Pistorius è stata oscurata da un evento tragico avvenuto il 14 febbraio 2013. In quella data, Pistorius sparò alla sua fidanzata, Reeva Steenkamp, all’interno della loro casa a Pretoria. Pistorius affermò di aver sparato per errore, credendo che un intruso si trovasse nella sua abitazione. Il processo che seguì ebbe una copertura mediatica massiccia e catturò l’attenzione del mondo intero.
La condanna di Oscar Pistorius
Nel settembre 2014, Oscar Pistorius fu giudicato colpevole di omicidio colposo per la morte di Reeva Steenkamp. Nel corso del processo, emersero dettagli sconvolgenti sulla vita privata di Pistorius, alimentando ulteriormente la controversia e l’attenzione mediatica. Nel novembre 2017, la Corte Suprema d’Appello del Sudafrica aumentò la sua condanna a 13 anni e 5 mesi di prigione.
Oscar Pistorius: libertà condizionale nel 2023
Oscar Pistorius è stato rilasciato anticipatamente dal carcere con la condizionale, dieci anni dopo aver ucciso la sua fidanzata Reeva Steenkamp , crimine che ha colpito il mondo intero, hanno dichiarato le autorità carcerarie. “Il Dipartimento dei Servizi Correzionali (DCS) conferma la libertà condizionata per Oscar Leonard Carl Pistorius, a partire dal 5 gennaio 2024”, ha dichiarato un portavoce del DCS.