“Non ho bisogno più di niente”, il primo libro di Ivan Veneziani
Ivan Venezian è nato nel 1980. Ha pubblicato, con Azimut, la silloge “Sette corde”. Questo è il suo primo romanzo.
“Se potete, non commettete il mio stesso errore: perché non è mai troppo tardi, ma un giorno potrebbe esserlo.”
Ivan Venezian
“È buio: a fare da cornice alla scena la sagoma di auto parcheggiate ai bordi di una strada, il luccichio rosso di qualche sigaretta, il rumore di passi lenti tra le foglie e il brusio assordante di troppi ricordi bagnati e grondanti di emozioni, ormai divenuti sgradevoli. Ed ecco arrivare quell’incontro, tra due uomini, consumato velocemente, dove capita, ma che sarà solo il primo di una lunghissima serie.”
Inizia così la storia: un ragazzo di vent’anni e poco più, l’abbandono da parte del compagno, una mancata dichiarazione d’amore, forse il più grande rimpianto della vita.
Col tempo, fare seso con chiunque diviene una valvola di sfogo, una specie di liberazione che spinge l’anima ferita a ricercare ogni notte una nuova cura, lasciandosi cadere nella casualità, tra le lenzuola consumate o bagni d’aeroporto.
Una storia vera, intensa e spesso spietata. Un cinismo ironico che si alterna alla più romantica delle passioni.
E saranno proprio questi due elementi a rivelare al protagonista una nuova strada da percorrere, con passo più deciso e sereno: strada dissestata tra ricordi, canzoni, promiscuità, rimpianti e un fastidio quasi inspiegabile per il padre.
E alla fine del cammino, gli errori e gli sbagli emergeranno e saranno riconoscibili come segni bianchi su
una lavagna. Forse non ci sarà risposta al vuoto da colmare, o forse, forse nella pioggia e in una canzone si potrebbe
rinascere.
Non ho bisogno più di niente
Ivan Venezian
Pagine: 180 pagine
Prezzo: € 12,00