Nasce l’Arcigay a Bergamo ma il bergamasco Mister gay 2008 Antony Cortinovis non è stato contattato per l’ evento
Ci scrive l’ufficio stampa di Cortinovis. Il 22 febbraio scorso è nato il comitato provinciale Arcigay Bergamo. Ma Mister Gay Italia 2008 è stato snobbato…
“Lo scopo della nostra associazione è difendere ed espandere i diritti civili e le libertà individuali in un momento in cui queste sono oggetto di attacchi e messa in discussione per tutti quanti, non solo per i gay” – dice il presidente Pandini -. “Vogliamo essere in questo senso una risorsa democratica per tutta l’intera realtà locale. Siamo soddisfatti di come la città di Bergamo ha accolto la nostra associazione e delle collaborazioni già avviate sul territorio con altre associazioni e realtà cittadine. Siamo fiduciosi che questa rete si possa allargare in futuro, sulla base di una reale condivisione di intenti e valori, che mettono al primo posto i diritti, l’uguaglianza e l’autodeterminazione dell’individuo”.
(da http://www.bergamonews.it/bergamo/articolo.php?id=7371)
Antony Cortinovis eletto mister gay 2008, non ha una perfetta sintonia con la nuova associazione “Ho fatto un calendario e l’ho proposto per la giornata mondiale contro L’AIDS. Tutti i proventi sono stati destinati alla ricerca per combattere la malattia, sono stato snobbato però dalle associazioni, se non in qualche sporadico caso. Mi son sentito abbandonato a me stesso da tutta la città. Uno dei pochi Arci che veramente ha portato avanti delle iniziative per la causa gay è quello di Bologna”.
“Anche se è presto per dare un giudizio, aspettiamo e vedremo come l’associazione si muoverà rispetto i diritti degli omosessuali, anche se avere un’associazione vicina al territorio è un buon punto di partenza”.
E continua: “Come al solito l’Arcigay tende a ghettizzarsi – aggiunge Antony – a chiudersi in se stessa e nel suo mondo. l’esempio è palese anche qui a Bergamo dove nasce un Arcigay che non contatta i personaggi pubblici nel territorio (io e Miss Divina) che fungono un po’ da mediatori tra l’ambiente gay ed eterosessuale.
Mr gay Italia quindi non si riconosce in questa associazione, confida sconsolato.
Antony confida nel fatto che l’associazione, possa apprezzare tutto il percorso svolto nell’ultimo anno per la causa gay e iniziare, a lavorare insieme per una causa comune.
Via| Ufficio Stampa Cortinovis