Momenti di paura per la cantante Donatella Rettore cosa fare in caso di choc anafilattico

Momenti di paura per la cantante Donatella Rettore cosa fare in caso di choc anafilattico. La biondissima cantante di Kobra, è stata vittima di un incedente piuttosto grave.

Donatella Rettore choc anafilattico

E’ stata lei stessa a farlo sapere ai suoi fan, scrivendo: “Vacanza saltata per colpa di una vespa e subito choc anafilattico!”.

Donatella 62enne, ieri pomeriggio, ha pubblicato queste parole di seguito alla sua disavventura a causa della puntura di una vespa. Dopo ore di angoscia ha parlato delle sue condizioni di salute: “Mi sto lentamente riprendendo, grazie amici per essermi vicini. Volevo ringraziare i giovani e i giovanissimi cuori che mi seguono con entusiasmo. Scusatemi se ogni tanto perdo le staffe. Ricordate: io sono sempre stata dalla parte del più debole. Vi auguro un felice pomeriggio, possibilmente in riva al mare”.

Ora Donatella sta meglio per fortuna!

Cosa fare in caso di shock anafilattico

Oltre alle punture di insetti come nel caso della cantante ci sono altri fattori che possono scatenare un shock anafilattico. Per esempio dei farmaci o degli alimenti.
Lo shock è una incapacità del sistema cardiovascolare di fornire una quantità sufficiente di sangue ossigenato ai tessuti.
Il cuore tenta di mantenere la pressione sanguigna e batte ancora più veloce. Il battito aumenta e la pressione scende. E gli organi vitali come il cuore, i polmoni e il cervello ricevendo poco sangue, possono andare in crisi cardio-circolatoria causando la perdita di coscienza e il collasso. Lo shock anafilattico può essere fatale.

Lo shock anafilattico può manifestarsi improvvisamente in pochi secondi o minuti, ma anche alcune ore dopo il contatto con l’allergene.

Ecco cosa consigliano di fare gli specialisti in caso di shock:

1) Chiamare subito il 118, il soccorso è fondamentale e importantissimo, e può salvarvi la vita

2) Mantenete la calma, dovete cercare di stare calmi, anche se è una cosa difficile, e se potete, autosomministratevi l’adrenalina con l’apposito iniettore.

3) Cercate di restare fermi nella posizione che vi sembra più comoda. Nella posizione dove vi sembra di respirare meglio e se vi sentite svenire sdraiatevi e alzate le gambe.

4) Non bevete e non mangiate. Anche se chi vi sta vicino penserà che è una cosa giusta, non fatelo. E’ pericoloso dare da mangiare o bere a chi è in shock.

5) Seguire i consigli dei medici su come prevenire un altro possibile caso di shock.