Mattia Lucarelli chi è: età, altezza, peso e la condanna per violenza

Mattia Lucarelli e Federico Apolloni condannati per violenza sessuale: il figlio del bomber coinvolto in un caso delicato.

Chi è Mattia Lucarelli

Mattia Lucarelli, figlio dell’ex attaccante Cristiano Lucarelli, e Federico Apolloni, calciatore del Livorno, sono stati condannati in primo grado per il presunto stupro di gruppo ai danni di una studentessa americana. La sentenza è stata emessa dalla Procura di Milano, e i due giovani calciatori dovranno scontare una pena di 3 anni e 7 mesi di carcere. Le accuse sono nate dalla denuncia della vittima, una studentessa di 22 anni.

L’episodio risale alla notte tra il 26 e il 27 marzo del 2022, quando il gruppo di amici aveva conosciuto la giovane fuori da una discoteca a Milano. La ragazza era salita in auto chiedendo di essere portata a casa, ma invece i cinque l’avevano portata nell’abitazione di Mattia Lucarelli. Durante il processo, si è discusso sulle condizioni della vittima al momento del rapporto sessuale. Mentre gli esperti dell’accusa sostengono che la ragazza era alterata e incapace di esprimere consenso, la difesa ha contestato questa versione.

La sentenza ha stabilito una provvisionale di 50.000 euro per la vittima, e il giudice ha riconosciuto per tutti gli imputati lo stupro di gruppo. Tuttavia, la pena inferiore per tre di loro è legata a un attenuante “per contributo di minima importanza”3. Le motivazioni complete della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.

È un caso delicato che ha coinvolto due giovani calciatori e ha suscitato grande attenzione mediatica. La vicenda dimostra l’importanza di affrontare seriamente le questioni legate alla violenza sessuale e di garantire giustizia per le vittime.

Mattia Lucarelli, 23 anni, è un difensore o centrocampista di fascia sinistra e attualmente milita nel Livorno, dopo aver giocato per diverse squadre minori4. Questa condanna avrà un impatto significativo sulla sua carriera e sulla sua vita personale.

In ogni caso, è fondamentale che la giustizia segua il suo corso e che le vittime di violenza sessuale siano ascoltate e tutelate. Questo triste episodio ci ricorda quanto sia importante continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi e lavorare per un mondo più sicuro per tutti