Mario, il film sull’amore tra due giovani calciatori e i tabù della relazione
MARIO (2018) è un film su Mario, un promettente calciatore in un campionato di quinto livello vicino alla Thun, che lavora duramente con suo padre, che è anche suo agente, per cercare di arricare a giocare in prima squadra.
Durante l’allenamento Mario incontra Leon, un nuovo attaccante dell’Hanover, e diventano presto amici e compagni di stanza. Man mano che la loro relazione si sviluppa, sia Mario che Leon affrontano la pressione dei loro agenti affinché mantengano segreta la loro storia d’amore per mantenere una certa immagine pubblica nel mondo del calcio. Accettano a malincuore di nascondere la loro relazione e fanno sforzi per apparire etero in pubblico.
Trama nel dettaglio
Mario, per la prima volta in vita sua è innamorato. Cotto. Di Leon, il nuovo e prestante attaccante tedesco che è stato comprato dalla società calcistica in cui milita e con cui condivide l’appartamento, che diviene la loro alcova. Un’alcova di cui, però, nessuno deve sapere l’esistenza, visto il tabù che circonda l’omosessualità nel mondo dello sport. Ma non solo: i due sono in diretta concorrenza per poter accedere alla prima squadra e dare così una svolta alle loro carriere. Una condizione che, però, non sembra preoccupare Mario: ciò che gli interessa realmente è avere Leon al proprio fianco. La situazione si complica quando, inevitabilmente, i primi pettegolezzi sul rapporto che li lega iniziano a circolare, alimentati dall’omofobia. Solo allora Mario capisce di essere di fronte ad un bivio: cosa scegliere tra le proprie ambizioni e l’amore per Leon?