Mammoni – Diamo uno sguardo ai bellocci del reality
La prima puntata del reality show, andata in onda martedì 5 giugno, oltre ad avermi piacevolmente sorpreso mi ha anche, letteralmente, steso a terra senza possibilità di rialzarmi.
Non posso credere che al mondo esitano ragazzi che si lasciano comandare a bacchetta dalle proprie madri e che, addirittura, hanno potere decisionale sulla scelta delle ragazze che il figlio può o deve conoscere. I protagonisti: Mamma Franca e Pierpaolo Lisca (alla ricerca dell’uomo della propria vita, io, fra i pretendenti che si sono presentati per lui, ne ho già adocchiati due che farebbero la mia di felicità), Lorenza e Dario Villa (che Dio ce ne scampi, la sua visione contorta di ragazza ideale mi deprime), Mariantonia e Antonio De Martino (non posso immaginare che, a quarantasei anni, si possa essere tanto remissivi e servizievoli con la propria madre, ok che è la persona che ti ha partorito e alla quale vuoi un bene dell’anima, ma non è un po’ eccessivo?). E poi ci sono i miei preferiti, gli unici che meritano di essere visti e rivisti senza stancarsi mai: Simone Ravanelli, che nella prima puntata ho potuto vedere sotto la doccia, mezzo rigoglioso, col sedere in bella vista e vestito solamente con un asciugamano attorno alla vita, strepitoso. E Marco Cancro, meno carino di Simone ma con delle doti nascoste da scoprire… Tanto per la cronaca, ha un naso niente male. E se vale la regola “A cotanto naso, cotanto naso”, tanto di cappello.
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Marzio Maladenti
