“Mama Affaire”, a teatro una coppia gay che ha deciso di sposarsi

Dopo il successo dei due precedenti spettacoli, la compagnia teatrale “Anticamera del vento” torna al teatro Petrolini con:

Mama Affaire
Commedia in due atti di Gabriele Carbotti
Teatro Petrolini, Roma
Dal 17 al 29 Marzo 2009

Cast tecnico e artistico
Interpreti: Alma: Francesca del Vicario Ricardo: Francesco Mastrorilli. Antonio: Gabriele Carbotti. Rosita: Ilaria Fioravanti. Miguel: Gianni Quinto. Emanuel: Adel Balhouri. Signora Ramòs: Carlotta Tommasi.
E con la partecipazione di Davide Vincioni, Andrea Baglio e Alessandro Pinzari.

Regia: Gianni Quinto
Aiuto Regia: Gabriele Carbotti
Direzione di scena: Alessio Soro
Scenografie: Davide Vincioni
Costumi: Ilaria Fioravanti
Make up: Carlotta Tommasi
Luci e suoni: Livio Spataro

Sinossi:
Alma è una ragazza spagnola come tante. Vive a Barcellona da sola, studia, ma non molto ed è amica di Ricardo e Antonio, una coppia gay che ha deciso di sposarsi. Non solo, Ricardo vuole anche un bambino, ma rifiuta l’idea di adottarlo, così chiede ad Alma un bambino che alla sua nascita possa contare su tre genitori. La sicurezza economica offerta dai due non convince Alma che ne parla con una sua amica, Rosita. Sarà lei, spinta da un desiderio improvviso di maternità a volersi prendere questa responsabilità. Un bambino che alla sua nascita potrà contare su quattro genitori, perché lei Rosita, è fidanzata. Come la prenderà Miguel, il suo ragazzo e cosa succederà durante la cena per farli conoscere?

Note di regia:
C’è ben oltre il desiderio di avere un figlio da parte di un giovane gay alla base di questa commedia di Gabriele Carbotti. C’è la voglia di essere se stesso, con la propria diversità, che è diversità per gli altri. C’è la voglia di rivendicare un’identità non manifestando per essa nei cortei, o nelle piazze, ma nella vita di ogni giorno, nel desiderio di avere una famiglia, anche alterata nelle sue componenti, ma che c’è.

E poi c’è una ragazza “sconclusionata e irresponsabile” che si troverà di fronte ad una scelta di forte responsabilità. Infine gli altri, la portiera, l’attore di fotoromanzi, la stagista, che si trovano a condividere e partecipare alle scelte dei loro amici. Personaggi che sembrano venire fuori dai fumetti, che per il loro carattere accentuato ed ironico fanno emergere come in definitiva i “diversi” sono più normali di quanto la concezione media possa immaginare. Persone comuni, come tante che si trovano passeggiando per le strade di una sempre colorata Barcellona, città calda della Spagna che in fatto di rispetto verso i gay è un esempio che qui Italia dovremmo perseguire.
Gianni Quinto

Mama Affaire
Teatro Petrolini, Roma
Dal 17 al 29 Marzo 2009