Mai più call center a Sanremo e al Grande Fratello.

L’Antitrust vieta ogni intervento da parte dei call-center per programmi quali “Grande Fratello” e il Festival di Sanremo.

I divieti dell’Antitrust sembrano non lasciare alcun dubbio: il prossimo Grande Fratello e il futuro Festival di Sanremo non saranno appoggiati dai call-center specializzati nel settore per via di segnalazioni giunte dal pubblico consumatore. Questo è ciò che il presidente Antonio Catricala dichiara a riguardo: “Ci aspettiamo che le due società si adeguino alle nostre indicazioni, altrimenti saremmo costretti ad aprire due procedure sanzionatorie. Il meccanismo del televoto deve essere trasparente: il voto degli spettatori che seguono una trasmissione invogliati anche dall’idea di potere contare nella scelta di un candidato non può essere falsato, nemmeno potenzialmente, dai voti che arrivano dai call center”. In sostanza, in seguito a questo cambio sostanziale per la Rai e la Mediaset, i metodi di votazione subiranno un’ alterazione ovvero, il pubblico dovrà sempre essere a conoscenza di ogni votazione di cui la Rai e Mediaset ne dovrà sempre essere garante. Che con questa nuova normativa… forse, non si sa, si potrebbe pensare, ma non si è sicuri… si spieghi finalmente la vittoria di Valerio Scanu al Festival, così come il secondo posto di Pupo?

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Marzio Maladenti