Lutto a Glee, è morto Finn, l’attore Cory Monteith

Lutto a Glee. I suoi fans oggi piangolo la morte improvvisa di Cory Monteith, interprete storico di Finn Hudson.

L’attore è stato trovato morto in una camera d’albergo di Vancouver, in Canada. Cory aveva solo 31 anni. Ad aprile Monteith era entrato volontariamente in un programma di riabilitazione per abuso di sostanze. La polizia fa sapere che Cory è stato trovato morto al 21esimo piano del Fairmont Pacific Rim Hotel dal personale, dopo che non ha liberato la stanza in cui alloggiava.

Al momento niente indica che la sua sia stata una morte violenta. Monteith era uscito con altre persone prima di rientrare in conturbanteel e la polizia le sta interrogando tutte. Al momento non ci sono molte indicazioni circa la causa del decesso dell’attore.

L’alcol e la droga hanno sempre avuto un ruolo devastante nella vita di  Cory, tanto che l hanno portato, da giovane,  a compiere, piccoli reati come furti a parenti e amici al fine di finanziare le sue dipendenze. All’età di 19 anni viene mandato dalla madre e dagli amici in riabilitazione. Prima di intraprendere la carriera da attore ha svolto diversi mestieri, dal tassista all’operaio edile. Debutta nel 2004 nell’episodio L’uragano della serie televisiva Stargate Atlantis, successivamente ottiene piccole partecipazione a serie televisive come Supernatural e Smallville.

Al cinema ottiene ruoli minori in film come Final Destination 3, White Noise: The Light, Invisible e Il respiro del diavolo. Tra il 2006 e il 2007 partecipa a diversi episodi di Kyle XY, interpretando Charlie Tanner. Nel 2008 partecipa alla serie antologica Fear Itself, recitando nell’episodio Festa di capodanno diretto da Darren Lynn Bousman.

Nel 2009 arriva la popolarità con Glee, dove interpreta, appunto, Finn Hudson, quarterback della squadra di football con spiccate doti per il canto.

Nel gennaio 2012 diventa ufficiale la sua relazione con la co-star di Glee Lea Michele.