L’ufficio del futuro sarà invaso da Eco-Gadget
Per chi riempie la stanza di post-it, ma poi non solo non si ricorda cosa c’era scritto ma neanche dove li ha messi, c’é quello elettronico che si collega al computer e gli ‘ricorda’ le cose.
Il post-it intelligente è opera dei ricercatori del Massachussets Institute of Technology (Mit), che lo hanno appena brevettato con il nome di ‘Quickies’: “Immaginate di aver scritto un post it su un pranzo di lavoro – spiega Pranav Mistry, uno degli ideatori – e di averlo piazzato sul tavolo. Sfortunatamente l’avete perso di vista, e avete completamente dimenticato l’appuntamento: la vostra nota intelligente può mandarvi un messaggio sul telefonino per ricordarvelo”.
I Quickies funzionano grazie ad una tavoletta che va usata come base mentre si scrive la nota. Lo strumento riesce a leggere la calligrafia, e a catturare il messaggio, che viene inviato a un computer che lo registra, lo elabora grazie all’intelligenza artificiale e prepara i richiami opportuni. I ricercatori hanno anche ideato dei piccoli strumenti che uniti al post it permettono di ritrovarlo ovunque. Le applicazioni sono infinite:”Si può annotare il numero di telefono di un amico, e questo viene memorizzato in rubrica – continua iMistry nella descrizione del brevetto sul sito del Mit – oppure farsi arrivare la lista della spesa direttamente sul palmare”. Se i post it intelligenti sono già una realtà, bisognerà aspettare un paio d’anni per una vera ‘rivoluzione verde’ negli uffici, che permetterà di risparmiare tonnellate di carta: i laboratori dell’industria privata Xerox hanno inventato un tipo di stampa che si cancella automaticamente.
La vera invenzione è un inchiostro particolare, che si colora se illuminato dalla luce Uv ad una particolare lunghezza d’onda. Dopo aver stampato il documento con questo inchiostro, la stampante lo ‘accende’, e questo scompare in 24 ore. I primi test hanno mostrato che i fogli possono essere riscritti fino a 100 volte, un bel risparmio se si pensa che secondo le statistiche almeno due fogli stampati su cinque in ufficio sono usati solo per un giorno.
La lista delle innovazioni sarebbe ancora lunghissima: tra gli ultimi vincitori del premio per la tecnologia indetto dalla rivista Popular Science ad esempio c’é un mouse che si indossa al dito e pesa solo dieci grammi, e permette di controllare il computer anche a distanza, ma anche degli strumenti che permettono di risparmiare il 10% dell’energia elettrica di computer e stampanti. Di sicuro quello che sparirà dagli uffici del futuro saranno i cavi: non solo perché ormai tutti i dispositivi elettronici funzionano con metodi, ma anche perché per soli 5 dollari sarà possibile avere rinunciare ai cavi elettrici. Il metodo è stato brevettato dalla Powercast, un’azienda privata statunitense, che secondo la Cnn è già in trattative con oltre 100 produttori di telefonini e altri strumenti elettronici.