L’omofobia di Marco Invernizzi che dà della bugiarda a Lady Gaga
Non scrivo molto. Non introduco nemmeno l’articolo che Invernizzi redattore de “Il Timone” e conduttore de “La Voce del Magistero” a Radio Maria, ha scritto a IMGPress – Il foglio elettronico.
“La menzogna più grave è quella che si cerca di fare apparire come normale. Questo è accaduto sabato al Circo Massimo al termine dell’Europride, con il comizio di Lady Gaga e la venerazione mediatica che ha accompagnato l’evento. Si è cercato infatti di fare apparire come normale l’amore “senza limiti”, come ha detto la popstar, l’amore che prescinde dalla natura che vuole le persone maschi o femmine. […] Intanto, risulta patetico il tentativo di fare apparire come parte perseguitata il mondo glbt (gay, lesbica, bisessuale, transessuale) che riceve un messaggio del segretario di Stato Hillary Clinton, che riesce a far venire appositamente a Roma, attraverso la mediazione dell’ambasciatore americano, la star considerata da Forbes (2011) come la celebrità più potente del pianeta, che mobilita i media di tutto il mondo. Ma c’è di più. […] Quali pressioni sono state esercitate affinché il sindaco di Roma on. Gianni Alemanno, concedendo il patrocinio all’Europride e dando il benvenuto a Lady Gaga perdesse l’onore e l’apprezzamento di molti dei suoi sostenitori che hanno faticato per farlo diventare sindaco nel 2008? E chi ha spinto la Presidente di centro-destra della Regione Lazio Renata Polverini a intervenire alla manifestazione per prendersi una selva di fischi? Hanno fatto il conto di quanti voti perdono e di quanti ne guadagnano con gesti simili? Ma se anche ci guadagnassero, essere di destra non voleva dire che ci sono dei valori che prescindono dal consenso democratico, dal vantaggio elettorale (o economico, o di potere)? Lo sconcerto è grande.”
Io non ho parole. Però una cosa devo dire, l’ipotesi complottistica/scambio dei voti è assurda.
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Lo zio Nico