La Talpa – L’ultima cronaca del prime time!

E anche questa odissea catodica è giunta al suo termine? Chi è “La talpa”? «Non parlano d’altro», dice la Perego… Beh sì in effetti, dopo Olindo e Rosa, recessione, riforme, Vladimir Luxuria… Non si parla proprio d’altro!

1176 ore è il tempo totale dell’azione della Talpa durante tutto il reality! 1176 ore di sofferenza pura per lo spettatore. Di urla disumane di Karina, di Melita che lentamente si “akkarina” puntata dopo puntata, di Franco Trentalance che (oibò!) parla, di Clemente Russo che era meglio se non parlava e di proverbi di Pasquale Laricchia e dulcis in fundo prove su prove su prove che spacciavano il reality per un’avventura adrenalinica…

Ci si collega con i talponi che stanno tutti in una jeep ascoltando Clemente che canta una canzone arabo-napoletana. La radio è rotta? Entra finalmente in studio Nostra Signora della Divina Televisione Italiana, alias, Paola Barale «Mille acconciature…», incalza la Perego per presentarla… Una più ridicola dell’altra, rispondo dagli Appennini. E infatti, per non deludere il pubblico esce dalla nebbia con un abito che sicuramente avrà rubato alla costumista di Eleonora Giorgi negli Anni Ottanta o a Bjork. Le offrono in pasto il solito errevuemme che è curato meglio degli altri! Lei assomiglia a Gwen Stefani ora che la guardo meglio. «Portatemi la busta con il nome della Talpa», chiede la Perego, ma arrivano due teche. «Io me ne vado se c’è un animale!» É una minaccia o è un favore che ci vuoi fare? Però quando scopre che ci sono i serpenti e che li deve spostare perché la busta con il nome della Talpa è sotto i serpenti… non si muove da lì. Mi pare almeno di aver capito così. È il tripudio dei doppi sensi: «Come lo devo prendere?», «Sai come si dice a Roma? ‘Ndo cojo cojo!» Cantatore da vero macho li prende tutti in mano e li sposta. D’ora in poi lo chiameranno il Cantatore di Serpenti.

Quest’anno hanno fatto le cose in grande, si vede che Italia Uno ha finanziato metà del loro budget! Hanno comprato le lampadine per illuminare l’auto che arriva dall’aeroporto. Appena mettono piede fuori dalla jeep, scatta il gas. É nervino? Karina sorride, quindi forse è esilarante. Fanno in quattro e quattr’otto il test che eliminerà una persona del gruppo e la settima vittima della Talpa è Pasquale Laricchia. Sento una voce oscura dal pubblico, mi pare sia quella di Luca Giurato! No, è Sasà Angelucci: «Si impunta, non fa una bella figura!», dice parlando di Pasquale. Il padre del proverbista si infervora, la Morvillo tenta di calmarlo, peccato che continui a chiamarlo Papà Tonon! Le è andato Vanity Fair di traverso! Pasquale entra in studio e la mamma si butta nelle sue braccia, credo che ora gli offrirà un piatto di orecchiette alle cime di rapa. «Sei tu la talpa?, chiede la Perego. «Sì, sono io la talpa», poi ride. «Guarda che vado in ansia… Non fare così». Il tutto con un tono di voce come se non la muovesse il vento. A seguire arriva la famiglia di autoctoni zulu con tanto di karaoke sotto, la canzone per inciso è “‘O sole mio”! «Non hanno mai preso l’aereo» Mamma, ho perso uno zulu! Terribile la Perego quando uno degli zulu offre la birra alla Morvillo: «Puoi spiegare a Mbali che se la signora si inginocchia si vedono le intimo?»

L’ultima grande prova si svolge fuori dallo studio, lo capisco perché alle due Paole battono i denti. Ma quale è la grande prova? Sento solo l’eco della parola “totem” ripetuta all’infinito. È un altro percorso? No, devono lanciare una palla gigante di fuoco contro i totem! Finalmente! Alla fine del reality game ho capito lo svolgimento di una prova! Sbaglio o la Perego è sulla traiettoria? Un po’ più a destra… un po’ più a destra… 5000 euro passano al montepremi del gruppo che vince la prova. «Karina non ti sei lamentata per niente», dice la Perego. «Ti stai preoccupando? Non la voglio fare la provaaaa…», strilla come un’istrice l’opinionista di “Uomini & Donne” Il numero dell’ospedale psichiatrico? Paola Barale nel frattempo chiede di scendere dalla piccionaia, ma nessuno la ascolta. Ma non è l’unica prova, ora devono arrampicarsi in un quadro svedese enorme che prende fuoco. Karina già brontola, però poi sale lo stesso. Ma giunta alla fine della prova si sente male e inizia il Karina Show. Il mascara le scende dal viso misto alle lacrime, poi finalmente a terra ciondola. «Ma non sei contenta?», le chiede la Barale. «Di cosa devo essere contenta?» poi chiede acqua e zucchero. Parte un filmato con il meglio delle loro prove. Allora durerà poco.

Altro test sulle confidenze della Talpa. Ma Confidenze il giornalaccio? Alla fine del test scopriamo che la nuova vittima della Talpa è Melita. Finalmente arriva anche per Paola Barale il momento di sedersi e così la fanno sedere su una bella poltrona-scarpa troppo kitch! Entra in studio Melita che si fa fare una bella seduta psicanalitica dalla Perego: «Chi è la Diavolita?», ma la domanda non era chi è la Talpa? Poi si parla della lite con Pasquale che, diciamocelo, farebbe perdere la pazienza persino a Santa Fausta! Tonon fa del buonismo televisivo: è nato da una costola di Costanzo, ma a chi vuol dare lezioni di morale catodica?

Entrano nello studio i tre finalisti: Karina si avvinghia a Sasà, Clemente Russo salta nello studio come se fosse uscito dal Pianeta delle Scimmie e anche lui va subito dalla fidanzata (no comment sulla sua pettinatura e sul trucco eccessivo), poi se la prende con Cantatore che gli rimprovera di tenere più alla cute dei suoi capelli che alla galanteria (a questo proposito Laricchia dice la sua e tutti fischiano, qualcuno ha già i pomodori in mano lo sento) e, invece, Franco Trentalance che stranamente non si avvinghia a nessuno. Da lui me lo sarei aspettato! Mi piace come Karina chiama la Morvillo: «Cantita». Quando però si parla di Trentalance, la Perego fa sempre doppi sensi… a lungo andare stufa. Dopo lunghe chiacchiere su chi sia la Talpa, abbiamo un altro test, ma con la macchina della verità. Dopo i risultati tendenziali, ci viene mostrato un nuovo confessionale con la Talpa e i pizzini… Per la prima volta non mi fa paura la talpa satanista, ma l’intervistatore dalla voce monotonica. Finalmente arriva il momento in cui la talpa si deve rivelare… e con la musica di Dario Argento come sottofondo scopriamo che è Trentalance! Noooo!!! Lui e la Perego sono inginocchiati e parlano così… Hanno visto la Madonna? Ora il pubblico vincerà chi sarà il vincitore de “La Talpa”. Karina piange: «Non sono la Talpa, ciao Italia». Se ne va?

Dopo il blocco pubblicitario Trentalance si confessa: «Ho una vita ossessionata dalla durata», che vede e commenta i suoi sabotaggi. L’indizio era nel logo: LA TALPA 3 e le tre lance in sfondo: Trentalance. Aiuto… Non ci avevo pensato, anche se sapevo che era lui! Ma poi perde tutto il bottino che andrà invece a Karina Cascella, la vera woman show di questa terza edizione. Quel che è giusto è giusto! Lei strepita e urla come un’ossessa, io sbadiglio e mi metto sotto le coperte. Ora che la Talpa è stata scoperta, dormirò più tranquillo.

Marzio Maladenti