La Talpa – Karina contro tutti!

Diciamocela tutta. Il programma fa ridere i polli, sia dal punto di vista delle prove, sia per ciò che concerne le presentatrice!

Dalla nebbia folta del film “The Mist” appare un’orribile creatura paranormale che è proprio uscita da uno degli horror di Stephen King: Paola Perego! La conduttrice di “Questa Domenica” ci mette in contatto con il Sud Africa, dove Nelson Mandela ha fatto i bagagli quando ha saputo dell’arrivo dei concorrenti del reality game più trash della storia della televisione! Non fanno altro che lamentarsi della loro vita nella palafitta e delle difficoltà delle prove. Ma a me interessa solo una cosa: Karina! Che ne è stato di lei in mezzo agli zulù? È vero quando mi dicono che abbia subito un attacco di Paola Frizziero travestita da zebra? No. La vipera di “Uomini & Donne” è sana e salva, magra come un fenicottero rosa e con delle strane clip sul viso… Che sia stata vittima di un rito vudù? No, quelli li fanno ad Haiti!!! Sicuramente rimpiangerà la capanna zulù però, perché gli autori hanno la geniale idea di ficcate due coccodrillini nella palafitta. «Uno si chiama Cocco e l’altro Drillo», esordisce la Perego. Dio che fantasia, perché qualcuno non fa un fischio e chiama i genitori degli alligatori che son sicuro saranno ben lieti di mangiarsi una conduttrice italiana? «Sono i nuovi concorrenti della Talpa!» Ma allora istighi alla violenza, eh!

Partono immediatamente le nomination del sospettato dal gruppo. Natalia Bush agguanta la lancia e si avvicina a Pasquale Laricchia, dicendogli: «Per me sei la Talpa perché parli troppo!!!» E mi spieghi cosa c’entra!?! Alla fine, la scelta ricade su Kamilia Dupont.

Parte poi il filmato su “La notte della Talpa”, dove i concorrenti dovevano riuscire a bloccare una lancia che cadeva dalle fronde degli alberi e se due lance su tre cadevano in terra, la prova non era superata… e infatti, queste schiappe catodiche la perdono!

Prova d’accesso (non capisco perché ogni volta che la nominano io capisco la prova del cesso!!!): Kamilia (lei e solo lei) dovrà resistere sdraiata su un comodissimo giaciglio di pietre della Eminflex per almeno due minuti e mezzo contro una tavola che verrà caricata di pietre mano a mano che il gioco prosegue. Che la si vedrà presto piatta come una sottiletta fila e fondi?!? No, Kamilia riesce comunque a vincere e senza affaticarsi troppo.

Ma non faccio in tempo a finire lo sbadiglio che comincia già un’altra prova denominata “All’ultimo respiro”! Divisa in due manche, in cui i concorrenti dovranno riuscire a resistere ameno per 10 minuti immersi in un acquario gelido, con in bocca (putroppo) un boccaglio che faciliterà loro la respirazione. Ma attenzione, i pezzi per allungare il boccaglio si trovano all’interno di una scatola trasparente, quelli giusti sono quelli provvisti di cordicella. Fra fretta e furia, la Barale che oggi è vestita come una monaca scintoista mette un piedino in una pozzanghera stracolma di fango, inzuppandosi di melma. La Perego ha qualche rallentamento mentale? «Clemente Russo sta anche salutando con la mano», esclama mentre il pugile è in fondo al mare… ma poi si accorge che quella manina non sta a significare un saluto: «Ah no!!! Non ce la fa più!!!». Dio, i coccodrilli! Fischiate ai coccodrilli!!! Alla fine, la prova viene superata con un aumento di 5.000 euro nel bottino del gruppo. Doveroso quanto inutile il commento della Morvillo: «Secondo me, la Talpa è Trentalance perché durante la prova ha fatto di tutto per non cercare di superarla».

Parte poi una moviola che ci mostra Melita che, mentre posiziona la lancia della nominations davanti a Clemente Russo, gli faceva l’occhiolino. Potevamo farne anche a meno… Lo sapevamo che lei…

«Voglio parlare con Natalia Bush», debutta la Perego che, nella qualità di Talpa, mette in moto la prima tentazione. Le mostra sua madre attraverso il monitor. «Se vuoi vederla, devi rinunciare a 8.000 euro». Cosa è un sequestro? La Bush rinuncia e la Perego punisce il pubblico con l’rvm di un’altra prova fatta nel Deserto Rosso… Ma quello del film di Antonioni con la Vitti? Ma della Vitti e di Antonioni nessuna traccia. Purtroppo, ci sono i concorrenti che in 15 minuti devono salire sul cucuzzolo di una montagna (con la neve alta così) per costruire un totem (che presumo abbia le sembianze di Paola Perego) portandosi dietro i pezzi necessari. Altri 10.000 euro vanno al bottino del gruppo.

Entra finalmente la sconosciuta. Emanuela Titocchia: «Il gruppo, quando ne facevo parte, mi ha ghettizzata e sono stata vittima di razzismo»… E sì, perché il colore nero della tua pelle ti ha creato un sacco di problemi, vero? Ma di qualcosa di meno costruito! «L’unica persona con la quale ho legato è Clemente Russo», sì, anche Melita vuole legare con lui, ma ti è andata male! Una sua amica ci informa che in una rivista famosa c’è il suo fidanzato l’ultraottuagenario Fabio Testi che si lascia adnare in atteggiamenti discutibili con un’altra ragazza… Sarà la sua badante ucraina! La Titocchia: «Ormai del mio fidanzato non me ne frega più niente e di questo me ne sono accorta già da quando ero all’interno del programma». Testi cerca di salvare capra e cavoli: «E ma ne parliamo a casa, ne parliamo a casa!». «No, non ne parliamo a casa. Ci siamo già espressi». Credo che presto lo vedremo nel programma dei Guinness dei Primati della D’Urso: è stato piantato in asso per ben due volte nella diretta di un reality televisivo (la prima volta era in un Grande Fratello Vips spagnolo).

Karina è la più votata dal pubblico come possibile Talpa, partecipa al quiz e mette fuori gioco Kamilia Dupont, ma avendo già soggiornato con la simpatica famiglia zulù, dovrà essere lei stessa a scegliere un altro compagno da nominare al posto suo: Pasquale Laricchia! Il barese, appena saputa la scelta della collega, va su tutte le furie e, a questo proposito, scatta la querelle verbale fra la vipera dell’Eden di Maria De Filippi e l’incartapecorita Alberti. Un’arena vocale di parolacce e offese. Morale della favola: la Alberti pur di avere la parola dice stronzate. Rimpiango la Marina Ripa di Meana che le strappò una treccia!

Grazie a Dio, questo scempio viene bloccato dalla Perego che ci mette al corrente dell’Alcova, una capanna dell’amore in cui, a turno, una coppia andrà per conoscersi meglio. «Potranno andare un uomo e una donna, una donna e un uomo…» Mmm, ha l’intelligenza di un tappo svitato! Trentalance afferma che il nome della capanna dell’amore gli ricorda uno dei suoi film! Io l’ho visto!!! Disgraziatamente, il pubblico decide di non dare ai concorrenti la capanna dell’amore e così mesti mesti e senza alcuna possibilità di amplesso, rientrano nella palafitta dove ad attenderli ci sono i due coccodrillini. Clemente Russo si è già appropriato di un remo e minaccia di scotennarli in diretta. La Perego commenta: «Sono buonissimi». E allora mangiateli! Poveri coccodrillini in balia dei concorrenti de La Talpa…

Marzio Maladenti