La Crus e Nina Zilli con “Io confesso”. La vera musica di qualità a Sanremo?
Oggi, riflettiamo un po’ sui La Crus che canteranno accoppiati alla vincitrice del premio della critica della scorsa edizione di Sanremo, Nina Zilli.
“Nina è potente, passionale, sincera. Bianca e inebriante come la Malvasia di Candia dei colli piacentini, ma con un’anima nera. La vidi a Milano in concerto e notai quante atmosfere, suoni e suggestioni sixties avevano in comune molte sue canzoni con il mio nuovo disco. Il brano le piacque subito e la conseguenza naturale è stata quella di cantarlo insieme, dando una nuova chiave di lettura al testo, trasformandolo in una confessione tra due amanti che realizzano, nonostante gli errori, di non poter vivere l’una senza l’altro”, queste le parole dei La Crus riguardo a Nina Zilli.
E, francamente, pensiamo siano i concorrenti più interessanti di questa edizione. Osiamo anzi pronosticare una possibile etichetta di “musica di qualità”! Purtroppo, siamo convinti che passeranno del tutto inosservati rispetto a prodotti musicali catodici imposti da chi vuole solo commercializzare la musica. Ma diamo un’occhiata al testo di “Io confesso”, la canzone che i La Crus porteranno sul palco.
Lo so di aver sbagliato
e so cosa dirai
lo so di aver sbagliato, e sono qui
ma chi non sbaglia mai?
Lo so di aver tradito
ma tradire poi cos’è?
Non credo nel peccato, amore mio
perché non credo in Dio
Ho una frase sopra un muro
quando l’ho scritta non lo so.
Posso resistere a tutto
ma alle tentazioni no.
Ma chiamerai il mio nome
lo so che lo farai
non c’è nessun altro al mondo
così vicino a te
che è così uguale a me
e un’altra possibilità
io la voglio.
Non posso fare a meno del tuo amore,
impazzirei
ma perdermi tra i sensi, mi divora
e io non cambio mai.
Ma chiamerai il mio nome
lo so che lo farai
non c’è nessun altro al mondo
così vicino a te
che è così uguale a me
e un’altra possibilità
io la voglio.
Aspettiamo di sentire la musica per poter giudicare, ma il testo sembra interessante.
Foto|Google
Lo zio Nico
