La casa di carta 3 a Firenze l’abbraccio tra Berlino e il professore in presa diretta
La casa di carta 3 a Firenze l’abbraccio tra Berlino e il professore in presa diretta. Una scena de La Casa di carta 3 girata in piazza Duomo a Firenze con il Professore e a gran sorpresa il grande amico Berlino che, contrariamente a quanto si pensava, non è morto. Un prequel o il continuo?
La casa di carta 3 a Firenze l’abbraccio tra Berlino e il professore in presa diretta
C’è da capire se la Casa di Carta 3 girato a Firenze in questi giorni sia un prequel o il continuo della seconda serie. L’abbraccio tra il professore Salvador e Berlino è avvenuto prima della rapina alla zecca dello Stato spagnolo o Berlino, in verità, non è morto e i due amici si incontrano in Italia dopo aver svaligiato la zecca di Madrid?
Il Professore che abbraccia Berlino. A Firenze.
Adesso.
Straordinario.#lacasadicarta #casadepapel #casadicartafirenze #spoiler pic.twitter.com/qqs8CbuSgz— Francesco Sangermano (@sange77) 4 gennaio 2019
La casa di Carta qual è la trama della fiction di Netflix?
Otto ladri si barricano nell’edificio della Zecca spagnola con alcuni ostaggi, mentre una mente criminale manipola la polizia per mettere in atto il suo piano.
Otto persone vengono reclutate per una rapina estremamente ambiziosa: irrompere nella Fábrica Nacional de Moneda y Timbre, la zecca nazionale spagnola di Madrid, e stampare 2.400 milioni di euro per poi sparire con l’ingente malloppo. La selezione di tali individui, tutti con precedenti penali di vario genere, è stata svolta non solo in base alle competenze specifiche di ciascuno, ma tenendo conto soprattutto della condizione sociale: si tratta infatti di persone che per varie ragioni non hanno nulla da perdere. L’ideatore di questa impresa è un uomo conosciuto come “Il Professore”.
A ciascun componente della banda viene dato il nome di una città: Tokyo, Mosca, Berlino, Nairobi, Rio, Denver, Helsinki e Oslo. La ragazza soprannominata Tokyo è la voce narrante che commenta le diverse dinamiche della vicenda. Le identità di ognuno devono rimanere segrete ed è proibito instaurare relazioni personali o sentimentali. I protagonisti si nascondono per cinque mesi in una tenuta nelle campagne di Toledo per prepararsi adeguatamente facendo tutte le simulazioni necessarie. Durante lo svolgimento della storia sorgono divergenze tra gli otto rapinatori e il rischio di compromettere l’intera operazione aleggia costantemente.