Jury: una lotta contro “X-Factor”

Tgcom realizza un’intervista all’ex concorrente di “X-Factor”, nonché terzo classificato all’interno del talent show: Jury.

L’intervista non è granché, Jury è leggermente reticente o forse era solo molto intimidito. Commenta con pochissime parole il suo Ep “Mi fai spaccare il mondo“, che ammette di aver scritto per una cantante, ma poi di essersi tenuto il pezzo per sé perché «troppo bello» (se lo dice lui…). Poi si lancia nello spiegare la sua lotta contro il tempo nel tentativo di far uscire un buon album prima che inizi la nuova edizione di “X-Factor” (anticipata a settembre). Non si spinge molto nello spiegare la definizione che Simona Ventura gli ha dato, ci riferiamo al famoso “diamante grezzo”, e non spreca neanche tante parole sul suo compagno di avventura Daniele, né sui The Bastard Sons of Dioniso e sul vincitore Matteo. Si difende però quando si apre la questione della sua pronuncia in italiano non molto corretta: «Riascoltandomi mi sono accorto che in realtà non è un problema. Insomma io parlo così e canto così posso piacere o no ma non me la pongo la questione. Ci sono certi cantanti invece, senza fare nomi, che magari hanno una dizione migliore della mia ma quando cantano non si capisce che cosa dicono. Insomma dopotutto la mia parlata è la mia caratteristica».

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Lo zio Nico