Juan José Ballesto Muñoz – Il trasgressivo astro nascente del cinema spagnolo
Juan José Ballesto Muñoz è il protagonista del lungometraggio di Alberto Rodriguez “Les 7 Vierges” all’interno del quale brilla di luce propria.
Giovanissimo attore spagnolo, ha un volto tenero e una corporatura ancora da adolescente. Il massimo per interpretare il ruolo di Tano nella pellicola.
Non aveva neanche nove ani quando aveva debuttato nella televisione spagnola nella serie iberica che corrisponde al nostro “Caro maestro” con Marco Columbro (ricordate?), vale a dire “Querido Maestro”.
Quattro anni più tardi, riesce a ottenere il ruolo principale nella pellicola “El Bola“, un film drammatico su un piccolo ragazzo che vive in condizioni deplorevoli. L’intensità della sua recitazione è così ottima che si merita il premio Goya come miglior promessa maschile.
Nel 2005, compiuti i 18 anni, eccolo vestire e svestire i panni di Tano, un adolescente che ottiene un permesso di 48 ore dal centro riabilitativo nel quale è finito, per andare a festeggiare il matrimonio di suo fratello. Ad accompagnarlo, il suo migliore amico Richi, che aiuterà Tano a trascorrere questi due giorni di libertà trasgredendo a tutti i limiti.
La pellicola è ancora nelle sale, ma sembra abbia già fatto il boom in Francia e a Strasburgo: alcol, droga, seso e amicizia sono gli ingredienti principali di questo viaggio iniziatici verso la maturità, mentre a fare da scenario rimangono i quartieri desolati, la famiglia e l’amore.
Ballesto, nonostante la sua giovanissima età, è affascinante. Tipico volto spagnolo, sguardo stretto, fisico ancora in crescita. Ha il volto di un ragazzo dei quartieri popolare, per questo piace tanto.
F.S. Frau