James Franco ricorda l’attore biappeal scomparso River Phoenix

Si intitola “My own private River” l’omaggio all’indimenticabile attore americano River Phoenix firmato a quattro mani dal regista Gus Van Sant e James Franco.

“My Own Private River” è stato trasmesso domenica scorsa all’Hollywood Theatre di Portland, dove il regista di pellicole indipendenti Van Sant, che diresse l’attore bisessuale River Phoenix in “Belli e dannati” (titolo originale (“My own private Idaho”) e un suo celebre fan James Franco che sottolinea, ancora una volta, la sua forte propensione che sembra legarlo a doppio filo con attore tragicamente e prematuramente scomparsi (James Dean, per esempio), hanno tenuto una piccola conferenza sul celebre interprete scomparso nel 1993 dopo un’overdose. Nel documentario-omaggio sono presenti spezzoni inediti e non montato forniti proprio da Van Sant della pellicola “Belli e dannati”, nel quale River intepretava uno gigolò affetto da catalessi.

Essendo un tipico esempio della Generazione X, ho vissuto la figura di River Phoenix come un idolo da cui prendere esempio, anche lì dove si proponeva nell’immoralità e nel male. Perchè diciamolo, anche nel più marcio dei personaggi, Phoenix aveva il suo dannato fascino. Il primo film nel quale l’ho amato (e desiderato) è stato “Le ragazze di Jimmy”. Da lì, in poi è stato un continuo brivido fulmineo verso l’uomo che tormentava le mei fantasie adolescenziali. Mi piace pensare che se lo avessi conosciuto lo avrei sedotto fino a portarmelo a letto… Mi piace pensare che un tipo come me gli sarebbe piaciuto… anche solo per una notte… magari proprio in quella notte che l’ha portato al Viper Room, lontano dal punto in cui la pellicola della sua vita stava finendo.

Per chi non ha la minima idea di chi fosse River Phoenix, ecco la filmografia base che dovete assolutamente vedere:
1) Explorers
2) Stand By Me – Ricordo di un’estate
3) Mosquito Coast
4) Vivere in fuga
5) Belli e dannati

Foto|Google

Lo zio Nico

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