Jacob Elordi nel film On Swift Horses tra baci gay e anche qualcosa di più
Jacob Elordi, noto per il suo ruolo in Euphoria, è protagonista del film drammatico On Swift Horses, una storia ambientata negli anni ’50 che esplora temi di amore, desiderio e libertà attraverso un’ottica queer. Il film, diretto da Daniel Minahan e basato sul romanzo omonimo di Shannon Pufahl, è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival (TIFF), dove ha ricevuto recensioni positive per le interpretazioni dei suoi attori principali, tra cui Daisy Edgar-Jones e Diego Calva.
La storia segue Muriel (Daisy Edgar-Jones) e Lee (Will Poulter), una coppia di novelli sposi che cerca di costruire una nuova vita dopo il ritorno di Lee dalla guerra di Corea. Tuttavia, il loro equilibrio viene sconvolto dall’arrivo del fratello minore di Lee, Julius (Jacob Elordi), un carismatico giocatore d’azzardo con un segreto. Julius si trasferisce a Las Vegas, dove sviluppa una relazione romantica con Henry (Diego Calva), suo collega in un casinò. Parallelamente, Muriel scopre un lato nascosto di sé attraverso il gioco d’azzardo e una relazione con la sua vicina Sandra.
Elordi ha descritto Julius come un personaggio complesso e affascinante, influenzato dalle interpretazioni di Paul Newman in film classici come Hud. L’attore ha lavorato intensamente per costruire la voce e i movimenti del personaggio, immergendosi nel contesto storico degli anni ’50. Inoltre, ha sottolineato l’importanza della chimica con Diego Calva durante le scene romantiche, definendo il processo creativo come “libero e spontaneo”.
Il film si distingue per la sua narrazione sottile e ricca di sfumature. Daisy Edgar-Jones ha elogiato la sceneggiatura per la sua qualità quasi poetica e il modo in cui il regista ha permesso agli attori di esplorare le dinamiche interpersonali. La relazione tra Julius e Muriel è centrale nella trama: entrambi inseguono versioni diverse del sogno americano, spesso a discapito delle persone che li circondano.
SFOGLIA LA GALLERIA FOTOGRAFICA SOTTO
Leggi anche:
