Isterismo meningite tutti vogliono vaccinarsi è boom di richieste + 77% nel 2016
Isterismo meningite tutti vogliono vaccinarsi è boom di richieste + 77% nel 2016. La crescita nell’acquisto delle dosi di vaccino contro la meningite è salita esponenzialmente nel 2016. Tra gennaio e ottobre 2016 in farmacia sono stae acquiastate più di 41.000 dosi.
Meningite le vaccinazioni sono cresciute del 77% nel 2016
Le richieste di vaccinazioni per la meningita continuano ad aumentare e le dosi vendute in farmacia hanno subito un incremento del 51,8% rispetto all’anno 2015. Ma c’è stato anche un picco a febbraio e marzo. Poi un altro salto in avanti a novembre 2016 con un incremento di +172%. La Lombardia la Regione con l’incremento più alto (+300%) per quanto riguarda le dosi comprate in farmacia.
In totale un aumento del +77% nel 2016 da gennaio a ottobre rispetto al 2015.
MENINGITE E BATTERIO MENINGOCOCCO C QUALI SONO I VACCINI CONTRO LA MENINGITE?
- Il vaccino contro l’emofilo, che rientra tra i vaccini raccomandati dal Ministero della Salute e viene somministrato dai servizi sanitari pubblici ormai dal 1995.
- Il vaccino contro lo pneumococco, che protegge contro 7 dei sierotipi che sono responsabili di infezione nell’uomo e il cui utilizzo potrebbe essere raccomandato oltre che per i soggetti con alcune specifiche patologie, anche per i bambini introdotti all’asilo nido o altre collettività e progressivamente a tutti i bambini. Per i bambini più grandi e per gli adulti esiste anche il vaccino polisaccaridico 23-valente efficace per la prevenzione della meningitee delle forme respiratorie nei soggetti di età superiore ai 24 mesi.
- Il vaccino contro il meningococco C. Nel nostro Paese, infatti, come in tutta l’Europa, il meningococco rappresenta la più importante causa di meningite nei bambini. I meningococchi sono principalmente due, chiamati B e C. per il B non esiste al momento vaccino. Per la prevenzione della meningite da meningococco esistono due vaccini: un “vecchio” vaccino detto “polisaccaridico” e il nuovo vaccino detto “coniugato”. I “vecchi” vaccini “polisaccaridici” proteggono contro 4 sierogruppi di meningococco: A, C, Y e W135. Questi, però, non sono efficaci nei bambini piccoli e vengono pertanto utilizzati per lo più per i militari e per coloro che si recano nei Paesi dove sono presenti i sierogruppi A, Y e W135. Inoltre, non forniscono una protezione duratura, poiché non stimolano la memoria del sistema immunitario. (da prevenzionemeningite.it)
Come riconoscere i sintomi della meningite. Come sappiamo negli ultimi anni si è sentito parlare molto spesso di meningite, e in questi giorni proprio in Toscana si sta scatenando una vera e propria epidemia. Si tratta di una malattia molto pericolosa che nei casi più gravi può portare alla morte. Proprio per questo motivo è molto importante che si prenda in tempo riconoscendone i sintomi e intervenendo immediatamente su di essi. Ma come si fa a riconoscerne i sintomi e cosa bisogna fare in caso? Ecco quindi che vediamo come riconoscere i sintomi della meningite, cos’è e cosa bisogna fare in caso.
COS’È LA MENINGITE
La meningite è una malattia del sistema nervoso che causa l’infiammazione delle meningi, ovvero le membrane che proteggono il cervello e il midollo. Si tratta di una malattia molto infettiva che si può passare soprattutto attraverso la saliva, infatti è causata generalmente da batteri. Poi da virus e altri organismi e possono essere di diverse forme. Il caso di meningite più grave è quello fulminante, ovvero arrivano tutti i sintomi all’improvviso e se non viene curata in tempo può essere molto rischiosa. Può portare anche alla morte.
Purtroppo ci sono casi in cui la meningite è asintomatica e quindi non si sa di averla contratta, ma la maggioranza dei casi riscontra dei sintomi abbastanza riconoscibili. Ma vediamo quali sono.
COME RICONOSCERE I SINTOMI DELLA MENINGITE
Ci sono dei sintomi comuni a tutte le diverse forme di meningite che esistono. Ma quali sono?
I principali, in genere, sono dolori alle congiunture, estremità del corpo come mani e piedi molto freddi e colorito ingrigito della pelle.
Ci sono poi altri sintomi che però possono essere confusi con quelli di una semplice influenza. Proprio per questo è sempre meglio portare la persona dal dottore o all’ospedale per accertarsi che non sia qualcosa di più grave proprio come la meningite. Eccoli:
- Febbre, che come abbiamo già detto può essere confusa con una semplice influenza o stanchezza del momento.
- Mal di testa forte e persistente. Se si tratta di semplice influenza in genere può passare da un giorno all’altro nonostante la febbre, ma se non passa è meglio accertarsi che non sia meningite.
- Sonnolenza.
- Collo rigido e dolorante.
- Nausea spesso accompagnata da vomito.
- Poca tolleranza della luce.
- Convulsioni.
- Eruzioni cutanee. (fonte: www.abilitychannel.it)
Quello che deve allarmare e che generalmente contraddistingue la meningite da una semplice influenza sono mal di testa persistente, collo rigido, convulsioni e eruzioni cutanee.