Isola 2016 Isla Desnuda Matteo Cambi senza censure la foto
Isola 2016 Isla Desnuda Matteo Cambi senza censure la foto. Non è servito nemmeno il bolleno messo dalla produzione. Matteo Cambi desrigoglioso lo è stato veramente. Con quasi niente per coprirsi i 6 naufraghi sono davvero esposti come mai prima. Ed è successo proprio a Metteo Cambi: il bollino non è servito e si è visto completamente senza vestiti mentre lavora sull’isola.
Isola 2016 Isla Desnuda Matteo Cambi senza censure la foto
Tatuaggi, fisico asciutto e gran lavoratore sull’Isola: Matteo Camb ha pure iniziato a vestire i panni della “donna di servizio” di Playa Desnuda perchè tiene pulita l’Isola e ci tiene all’ordine.
Ma non solo: durante una ripresa alla telecamera e alla produzione è sfuggito il bollino e allora lo zizi di Cambi è saltato fuori, pur se sfocato, in mezzo alle sue gambe. Nella nostra gallery sopra la foto.
Chi è Matteo Cambi dell’Isola dei Famosi 2016?
Matteo Cambi, classe 1977, è un imprenditore italiano, fondatore del celebre marchio di abbigliamento Guru. Cambi inizia la propria attività imprenditoriale nel 1999, a soli ventidue anni. L’idea nasce nel retro bottega del negozio di un amico e registra in poco tempo un incasso da record. Matteo, determinato e deciso a consolidare il suo brand, inizia a diffondere le sue prime t-shirt a personaggi come Paolo Maldini, Bobo Vieri ed Elisabetta Canalis. Il suo spirito imprenditoriale lo spinge a girare i locali celebri di Ibiza e della Costa Smeralda, frequentati da vip, per sponsorizzare il suo brand. Il successo è straordinario, a tal punto che la Guru arriva a essere distribuita in tremila monomarca di tutto il mondo. Matteo Cambi conosce Flavio Briatore con il quale chiude un accordo per sponsorizzare nel 2005 il team di Formula 1 della Renault e il pilota Fernando Alonso. Matteo è però inghiottito dal troppo successo, compiendo spese folli e diventando schiavo della cocaina. Distrugge così piano piano, l’impero che ha creato. Il 7 luglio 2008 il Tribunale di Parma dichiara il fallimento della società per un buco di bilancio di 62 milioni di Euro, e debiti per oltre 100 milioni. L’imprenditore viene così arrestato, accusato di bancarotta fraudolenta, false comunicazioni sociali, illecite ripartizioni degli utili e riserve sociali. Dopo il carcere, i domiciliari e la comunità per tossicodipendenti, il 4 luglio 2015 Matteo torna in libertà con il grandissimo desiderio di voltare pagina. Riparte dalla sua regione, diventando primo soccorritore di ambulanza presso l’Assistenza pubblica di Parma, circondandosi dell’affetto di vecchi amici e soprattutto della famiglia. Il 9 febbraio è uscita la sua autobiografia Margherita di spine, edita da Mondadori e scritta a quattro mani con il giornalista Gabriele Parpiglia. Il libro racconta la sua storia, dall’ascesa al declino, tra cronaca nera, gossip, sport e moda.