Intervista a Mario Verona di Uomini e donne tra amore, calcio e passioni

Estate calda e piena di impegni anche per Mario Verona, cavaliere del trono over di Uomini e donne dell’ultima stagione.  Mario Verona nato a Catania il 19 settembre 1991, ma residente a Carrara è il calciatore, attaccante della San Marco che ha cercato l’amore nella nota trasmissione di Maria De Filippi.  Nel programma Mario ha conosciuto la dama Milena con la quale ha avuto una breve storia. Oggi lo abbiamo intervistato e Mario, gentilissimo, ci ha raccontato della sua esperienza a Uomini e donne, della sua vita privata e dell’amore per il calcio.

Inevitabile parlare di Uomini e donne: ci racconti quando hai deciso di fare i casting e cosa ti ha spinto a partecipare?
Ho fatto il casting per fare un esperienza e mettermi in gioco dopo 4 anni che ero single. Sono sempre stato un appassionato del programma. E’ stato un privilegio per me averne preso parte.

Domanda diretta e risposta sincera: credi davvero che si possa trovare l’amore in tv?
Credo che l’amore si possa trovare ovunque, non esistono limitazioni poiché quando arriva non ti avverte…

L’amore: quante storie importanti hai avuto nella tua vita e cosa cerchi in una donna?
Ho avuto due storie importanti una di 5 anni ed una di 4. Sicuramente un aspetto che apprezzo molto e’ la semplicità e la genuinità di una persona, a mio parere qualità rare da trovare in un mondo sempre più superficiale e basato solo sull’apparenza.

Un’altra domanda diretta e un’altra risposta sincera: perchè è finita con Milena?
Con Milena è finita perché abbiamo avuto delle piccole discussioni che ci hanno fatto capire di avere esigenze diverse. Siamo rimasti in buoni rapporti, il mio pensiero su di lei non cambia.  Milena è una splendida persona ma credo che arrivati a una certa età bisogna anche capire quando le cose non sono fatte per noi!

Che rapporti hai con i social e con i tuoi followers?
I social li uso abbastanza, anche perché ormai il mondo è prettamente social. Il mio rapporto con i followers è un rapporto normale, sono sempre me stesso.

Parliamo di calcio: quali erano i tuoi sogni da bambino e quali sono le tue attuali ambizioni?
Il calcio per me è sempre stato amore e odio, ovvio che chiunque inizia a giocare a calcio spera di calcare i più grandi “palcoscenici”…Poi però bisogna anche essere obiettivi e capire la realtà che ci circonda…Gioco tuttora poiché è anche una passione e cerco sempre di dare il massimo e di crederci anche se spesso i crolli fisici sono dietro l’angolo!

A Uomini e donne hai imparato a stare dentro ad un format televisivo: saresti pronto a partecipare ad un altro programma come un reality? E se si quale?
Non so se sono stato in grado di stare in un format, ma son sempre stato me stesso indipendentemente da tutto e sarò sempre me stesso nonostante tutto. Io comunque ringrazio ovviamente loro (la redazione di Uomini e donne, ndr) umilmente perchè mi hanno anche dato l’opportunità di crescere . Qualora dovessi avere l’opportunità di mettermi in gioco da qualche altra parte cercherò sempre di essere me stesso, cercando di apprendere sempre qualcosa.

Sei un uomo fedele?
Anche se per alcuni non lo sono, la realtà è diversa: sono un uomo fedele. Sono sempre stato fedele nelle mie relazioni poiché tradire significherebbe tradire me stesso.

Parliamo ancora di Uomini e donne: se dovessi tornare a settembre chi vorresti corteggiare? In sostanza la domanda è: oltre a Milena chi ha catturato la tua attenzione?
Se dovessi rientrare a settembre (ovviamente non programmo nulla) dico che come in tutte le cose valuterò, ovviamente ci sono bellissime donne se parliamo di estetica, ma ovviamente la differenza la fa altro…Ad ogni modo non faccio nomi ma ripeto ci sono tantissime belle donne!

Miglior pregio e peggior difetto…
Essere troppo sincero e genuino può essere un pregio ma a volte anche un difetto!

Quali sono i tuoi piaceri della vita?
I piaceri della vita comprendono lo sport e il benessere fisico, stare con le persone giuste che ti vogliono bene e a cui tieni, viaggiare (anche se non riesco avendo poco tempo), mangiare, ma in generale credo che la vita sia un dono fatto di tante cose (si fatica ad elencarle).  Il mio compito è godermi il viaggio cercando di apprendere esperienza per poter sempre migliorare come persona.

 

Come e dove ti vedi tra 10 anni?
Tra dieci anni non saprei dirti poiché non sono uno che programma, piuttosto posso dirti che cerco di migliorarmi giorno per giorno, anche se ciò che conta per me è la salute delle persone a me care, e magari far togliere qualche sfizio ai miei genitori a cui devo tutto e che amo da morire!