Intervista a Fabrizio Caiazza:”Tutti solidali con me”

Abbiamo raggiunto al telefono Fabrizio Caiazza, il vigile gay milanese più sensuale del mondo che rischia un provvedimento disciplinare. Ecco cosa ci ha raccontato

Un gioco, quello esteso a tutti gli iscritti alla comunità Gaydar che ha coinvolto anche l’italianissimo Fabrizio Caiazza, il quale, sbaragliando oltre 46 mila altri partecipanti, ha vinto il titolo di “il più bello in uniforme“, portandosi a casa ben 15.000 euro di premio. Dopo il guaio capitatogli una volta tornato in Italia (leggi qui l’articolo), lo abbiamo raggiunto al telefono per farci spiegare bene come sono andate realmente le cose.

Ciao Fabrizio e complimenti per la tua vittoria. Allora vuoi raccontarci cosa sta succedendo?
Succede che ho partecipato ad un gioco-concorso, che l’ho vinto e che adesso molto probabilmente sarò soggetto ad un provvedimento disciplinare per aver indossato la divisa in un contesto estraneo al lavoro

Sai già che tipo di provvedimento disciplinare ti aspetta ?
No, sinceramente no. Forse una multa, una sospensione…Non lo so però. Tutto mi deve ancora essere comunicato

Hai ricevuto solidarietà dal comamdo e dai colleghi ?
Tantissima solidarietà. Ci tengo a dirlo anche per smentire altri frasi che sono state scritte da altri giornali su questa faccenda. Il comando e tantissimi miei colleghi mi hanno espresso, e continuano a farlo adesso, molta solidarietà. Tutti mi stanno vicino e non sono assolutamente tutti contro di me…Direi proprio il contrario !

L’idea di partecipare al concorso da cosa è nata ?
E’ stato un gioco a cui ho partecipato senza voler “usare” la divisa per raggiungere un obiettivo. E’ stato un gioco che ho vissuto separatamente dal mio lavoro.

Quindi ti ritieni in buona fede…
Posso dire che forse sono stato un po’ superficiale ma senza malizia. Ripeto ho vissuto un gioco senza sfruttare la divisa per fare soldi. Lungi da me questo pensiero. Addiruttura molti hanno scritto che adesso sono diventato un modello alla corte di Gaydar…Ma anche questo è falso ! Io di professione non faccio il modello ! Non ho firmato nessun contratto con Gaydar…Ho solo ritirato la vincita che contiene la clausola che quelli di Gaydar possono utilizzare la mia immagine…Poi certo, magari un futuro con loro ci può essere ma al momento non mi interessa…

Fabrizio ha vinto su oltre 40 mila partecipanti, tutti iscritti alla community online di incontri Gaydar

Raccontaci come è andata ?
Benissimo. Mi sono divertito e mi hanno trattato come una vera star.

Cosa ne pensi di “Polis aperta”, la prima associazione che riunisce uomini e donne omosessessuali in divisa ?
Sono completamente a favore e mi sto anche muovendo per cercare di capire più a fondo come sarà strutturata. E’ importante avere anche all’interno della polizia dei punti di riferimento per chi è omosessuale. E questo sentimento è molto diffuso all’interno dei comandi perchè è un modo intelligente di affrontare le varie situazioni quotidiane utilizzando interlocutori che sono in grado perfettamente di conoscere le varie situazioni che gli si presentano davanti.

Grazie Fabrizio, a presto.