Indiana Jones ha ancora il volto di Harrison Ford
Non mi ricordo quanti anni sono passati dall’ultimo film che precisiamo, lo vidi al cinema, credo 19… Ma il dottor Indy è tornato, meravigliosamente tornato e ha ancora il volto di Harrison Ford.
Come l’ho presa?
Un po’ male. Per me la trilogia poteva dichiararsi pienamente conclusa con “Indiana Jones e l’ultima crociata”, ma lo sappiamo: Steven Spielberg è una macchina mangia soldi e anche se giura e spergiura che l’ha fatto solo per i fans che si erano appassionati all’archeologo con la frusta e la carabina che liberava spettri mangia nazisti con l’Arca dell’Alleanza, sappiamo benissimo che sotto sotto è questione di infimo denaro.
Ma veniamo a noi, Indy è tornato. I nemici da sfidare questa volta sono i sovietici che vogliono impossessarsi di un gioiello maya chiamato “il teschio di cristallo” (da qui il titolo del film “Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo”). Ad aiutarlo non più suo padre (Sean Connery ha deciso di lasciare definitivamente il set per andare in pensione), ma il figlio, interpretato dall’astro nascente di Hollywood Shia LeBoeuf, già ampiamente visto in “Transformers”. Intanto, padre e figlio si sono già guadagnati la copertina di VANITY FAIR!